STORIA INTERNAZIONALE DEL SINDACATO
1650 G.B.: appaiono le prime associazioni operaie che presto si associano nelle Trade Unions. Evoluzione delle società di mutuo soccorso in occasione delle lotte (operai qualificati: sellai, tipografi, sarti, ecc.)
1781 G.B.: brevetto della macchina motrice di Watt: si passa dalla manifattura alla fabbrica (rivoluzione industriale)
1790-1817 G.B.: luddismo (distruzione delle macchine):i ribelli firmano le loro petizioni e minaccie col nome di Ned Ludd immaginario liberatore (canzone dei tessitori di Nottingham)
1791 Francia: 14 giugno, decreto Le Chapelier che vieta, per tutti i mestieri, qualunque forma di organizzazione collettiva, specie delle associazioni operaie e dell'azione collettiva (riconfermato poi nel codice napoleonico). Ai lavoratori era proibito associarsi, perché si riteneva che la formazione di "coalizioni" per migliorare il prezzo del lavoro (il salario) o per ridurre la durata della giornata lavorativa violasse il diritto del proprietario di contrattare liberamente e di stabilire a suo piacimento le condizioni di lavoro nella propria industria
1792-1799 GB: London Corresponding Society (Club di dibattito) promosse da artigiani e operai per diffondere principi democratico-radicali ispirati alla tradizione rivoluzionaria dei levellers (i livellatori) egualitari della rivoluzione inglese del XVII secolo ed affini a quelli dei giacobini francesi
1797 Francia: fallisce la Conspiration des Egaux (la congiura degli Eguali) di François Noel BABEUF (1760-1797) che si propone di instaurare uina società egualitaria dal terreno giuridico a quello economico attraverso la dittatura e l'esproprio "vivere e morire eguali"
1799 G.B.:Workmen's Combination Acts che dichiaravano illegali tutte le organizzazioni aventi lo scopo di ottenere una contrattazione collettiva delle condizioni di lavoro. Vengono soppresse le Corresponding Society e il diritto di associazione - Violente manifestazioni.
1802 G.B.: prima legge sul lavoro infantile su progetto di Robert Peel (inapplicata)
1811-13 G.B.: Apogeo dei moti luddisti in Inghilterra
1812 G.B.: Pena capitale per i luddisti
1813 G.B.: 18 operai luddisti vengono messi a morte a York
1821-30 Belgio: movimento luddista
1824 G.B.: Autorizzate in Inghilterra le associazioni dei lavoratori. Abrogazione della Combination Acts
1825 Si comincia a passare dalle Società di mutuo soccorso alle Casse di resistenza, destinate a sovvenzionare gli associati durante i periodi di lotta.
1829 Primi partiti operai locali negli Stati Uniti
1830-1842 Germania: luddisti
1830 Francia: sindacalismo come movimento politico (Proudhon, Blanc, Sorel, Blanqui...)
1831 Francia: sollevazione dei setaioli, artigiani, operai tessili della seta che appaltavano il lavoro dagli imprenditori, a Lione. L'esercito doma la rivolta (si ripeterà nel 1834)
1833 G.B.: In Inghilterra, prima legge che limita l'orario del lavoro infantile in fabbrica. I sindacati si rafforzano tentando di federarsi in un'unica associazione nazionale (Grand National Consolidated Trades Union). Si consolidano invece sindacati organizzati per mestieri che durano fino ad oggi.
Usa Knights of Labor
1834 GB. Grand Consolited Trade Union, riunisce gli appartenenti a tutti i mestieri e di tutte le regioni. Il successo fu notevole: in poche settimane il numero degli iscritti arriva a 500mila. Si scioglie nel 1835.

Fondata negli USA l'effimera Grand National Consolidated Trades Union.
G.B.
Poor Law - Le workhouses (case di lavoro) subentrano ai sussidi - ospizi contro il vagabondaggio ("strumenti di tortura civile" li definisce Thomas Paine)

1835 G.B.: Il 60% dei lavoratori dell'industria cotoniera sono donne e bambini sotto i 13 anni
1836 G.B.: emigrati tedeschi fondano a Londra la Lega dei giusti (dal 1847 Lega dei Comunisti)
1838 G.B.: in Gran Bretagna il movimento della People's Charter rivendica i diritti politici tramite manifestazioni, petizioni parlamentari (1839, 1842,1848) e scioperi generali
1841 G.B.: la metà degli occupati nelle industrie inglesi rimangono senza lavoro
1842 G.B.: nel settore tessile i bambini sono il 20% della manodopera. Torna a crescere il tasso di mortalità (20 anni tra gli artigiani). La mortalità infantile è del 57% nei primi 5 anni
1844 Germania: rivolta dei tessitori della Sassonia
1847 G.B.: legge sul lavoro infantile nel settore tessile (10 ore)
1848 Marx e Engels scrivono il Manifesto.
Rivoluzione in Francia (febbraio): prima identificazione di classe mediante l'adozione di un simbolo nazionale (bandiera rossa); proclamazione del diritto del lavoro e creazione degli ateliers nationaux per superare la crisi economica.
In Germania vengono create le Fratellanze generali dei lavoratori, prime associazioni sindacali, ancora di tipo corporativo
1849 Italia: Società dei compositori Tipografi (primo sindacato), trasformazione in associazione di resistenza di una precedente società di mutuo soccorso
1850 G.B.: Si afferma il new unionism: nascono grandi sindacati, risultato della fusione di più sindacati di mestiere affini, che cominciarono ad organizzare anche i lavoratori meno qualificati: Amalgamated Society of Engineers (1851).
Francia: creazione di organizzazioni sindacali dove si avvertono le influenze del tradeunionismosorgono forti organizzazioni sindacali (prima della Comune).
Italia: Società di Mutuo Soccorso
1855 Il movimento sindacale australiano fissa il famoso slogan "otto ore di lavoro, otto ore di svago, otto ore di riposo"
1857 USA: l'8 marzo centinaia di operaie tessili di New York scioperano contro i bassi salari e le condizioni di lavoro. Da allora la data diventerà l'emblema della lotta per la liberazione delle donne
1860 Germania: prime organizzazioni sindacali.
Italia rafforzamento dei sindacati (mazziniani)
1861 Italia: Primo Congresso delle Società operaie
1863 Germania: Lassalle fonda la Allgemeinen Deutschen Arbeiterverein, prima organizzazione politica operaia legale (di tendenza riformista)
Londra, 22 luglio: prima riunione internazionale di sindacati dei lavoratori. Inglesi e francesi protestano con la repressione zarista in Polonia
1864 Fondata a Londra, St.Martin's Hall, il 28 settembre l'Associazione internazionale dei lavoratori. (Prima Internazionale). Conflitti fra correnti fino al suo scioglimento (1876-1877).

Italia sciopero dei lanieri del biellese conclusosi con l'arbitrato di Pasquale Stanislao Mancini (primo esempio di contratto collettivo)
1866 lo stato dell'Illinois approva una legge che introduce la giornata lavorativa di otto ore, anche se con tali limitazioni da impedirne l'estesa ed effettiva applicazione. La legge sarebbe entrata in vigore il 1 maggio 1867
Riunione a Ginevra della Prima Internazionale che fissa l'obiettivo delle "otto ore" di lavoro quotidiane
1867 G.B.: E' approvato il Master and Servant ACT che abolisce la pena del carcere per motivi di sciopero
1868 G.B.: Fondazione del TRADE UNION CONGRESS associazione permanente che raggruppava la maggioranza dei sindacati inglesi.
1871 Comune di Parigi (marzo-maggio).
G.B. sotto la guida della cosiddetta "Junta" che riuniva i più capaci dirigenti sindacali (William Allan, George Odger, Daniel Guile) la forza dei sindacati aumenta leggi: maggiori diritti, picchettaggio
1872 Italia: si forma l'Associazione fra gli operai tipografi (internazionalisti anarchici e marxisti
1875 A Gotha si conclude l'unificazione dei partiti operai tedeschi nel Partito socialdemocratico (SPD)
1876 G.B.: Con il Trade Union Act Amendement Act i sindacati britannici ottengono un soddisfacente status legale
1883 Germania: legislazione sociale (assicurazioni contro gli infortuni, malattie ed invalidità) per contrastare l'influenza socialista.
Creata nel Regno Unito la Fabian Society, culla del riformismo socialista
Viene sciolta la I internazionale
1884 Francia: 21 marzo, abolizione della legge Le Chapelier con la Loi relative à la création des syndicats professionels (legge Waldeck-Rousseau).
Italia scioperi nel mantovano
1885 Italia: scioperi nel mantovano (scioglimento delle organizzazioni sindacali, 200 braccianti arrestati)
1886 USA: American Federation of Labour: sindacalismo indipendente e corporativo (AFL) di Samuel Gompers, ispirata ai principi della esperienza britannica dei sindacati di mestiere composti da operai altamente qualificati, larga autonomia ai sindacati.
Francia primo congresso dei sindacati di categoria
1886 4 maggio USA: eccidio di Chicago. Il quattro maggio 1886 due anarchici, immigrati tedeschi, Johann Most e August Spies, organizzarono ad Haymarket Square a Chicago per protestare contro la violenza della polizia contro gli scioperanti davanti ai cancelli della McCormik Harverest. Durante la manifestazione qualcuno lanciò una bomba che uccise un poliziotto. La polizia sparò ed uccise quattro persone. Furono accusati gli anarchici, sette condannati a morte (di cui quattro eseguite). Alla base della nascita della festa del 1° maggio.
1887 Francia: Bourses du Travail (Camere del lavoro), sorte originariamente come uffici di collocamento che si associano nella Confederation Generale du Travail (CGT)
1888 Spagna: fondata la Union General de Trabajadores
1889 A Parigi (14-20 luglio) viene fondata la Seconda Internazionale (che nel 1896 espelle la minoranza anarchica). Viene decisa la data del primo di maggio per una manifestazione in tutta Europa. In Gran Bretagna, le Trade Unions impongono il passaggio della giornata lavorativa da due a tre turni. Lo sciopero dei portuali porta all'affermazione del New Unionism, che riunisce gli operai non qualificati. In Italia, con il nuovo codice Zanardelli, si abroga il divieto di coalizione: lo sciopero non viene più perseguito penalmente.

Parigi: Primo congresso internazionale dei tipografi e dei lavoratori del tabacco.
1890 Cominciano le manifestazioni del Primo Maggio per la riduzione della giornata lavorativa a otto ore.
G.B.: gli iscritti al sindacato sono 1.500.000
Germania leggi antisocialiste di Bismarck. I sindacati tedeschi si dividono in Freie Gewerkschaften (marxisti), cattolici e liberali. Le associazioni sono tutte fortemente centralizzate e ripetono lo schema organizzativo francese.

Manchester: viene fondata la Federazione Internazionale dei Minatori.
1891 Germania: L' SPD diventa il primo partito socialista di massaItalia: prime Camere del Lavoro (Piacenza, Milano, Torino) per opera di Osvaldo Gnocchi Viviani (Borse francesi)
1 maggio, a Roma, in piazza Santa Croce in Gerusalemme, scoppiano gravi incidenti.
Il Secondo Congresso dell'Internazionale, riunito a Bruxelles, decide di rendere permanente la festa del Primo maggio, che diventa "Festa dei lavoratori".
1892 Germania: i Sindacati Liberi (associazioni professionali locali, socialiste) si danno una organizzazione centralizzata.
Francia: Fédération Nationale des Bourses de Travail.
Italia: nasce il Partito dei lavoratori italiani, poi 1895 Partito Socialista
1893 Italia: Federazione delle Camere del Lavoro (12)
Viene fondata a Zurigo la Federazione Internazionale dei Lavoratori Metalmeccanici (l'attuale IMF).
25 giugno: il governatore dell'Illinois riconosce che i 'Martiri di Chicago' erano innocenti.
1895 Francia: I sindacati di categoria e la Federazione delle Borse si fondono nella Confederation Generale du Travail (CGT)
1898 Italia: vengono sciolte 21 camere del lavoro su 25
1899 La seconda internazionale rifiuta il revisionismo di Bernstein.
Francia: il socialista Millerand accetta di far parte del governo radical-borghese di Waldeck-Rousseau; crisi del socialismo francese, diviso tra sinistra di Julies Guesde e "ministerialisti" di Jean Jaurés.
Si firma in Danimarca, nel mese di settembre, dopo un apro conflitto conosciuto come la "guerra dei cento giorni", un accordo fra la confederazione sindacale LO e l'associazione degli imprenditori, che fissa le regole di fondo per le relazioni industriali. Accordo che, dopo qualche revisione negli ultimi trent'anni, è tutt'oggi in vigore.
1900 USA: 790.000 iscritti alla AFL.
Italia nasce la Federazione degli edili
Germania: sciopero dei lavoratori comunali a Kiel
Viene fondata la Federazione Internazionale dei Trasporti (ITF)
G.B. La Camera dei Lords conferma la sentenza per lo sciopero nella ferrovia Taff-Vale, nel Galles meridionale, che riteneva responsabili civilmente i sindacati per i danni causati da uno sciopero.
1901 Italia: esistono 58 Camere del lavoro; nasce la Federazione dei metalmeccanici (FIOM)

Prima riunione internazionale delle Confederazioni nazionali con scandinavi, tedeschi e britannici. Assenti i francesi (Copenaghen, 21 agosto).
1902 Italia: nasce la federazione dei braccianti.
Francia: nasce ufficialmente la Conféderation General du Travail (CGT)
Primi contatti internazionali tra i sindacati dei lavoratori statali e comunali (tedeschi, danesi, inclesi, austriaci)

Seconda riunione internazionale delle Confederazioni nazionali (Stoccarda, 17-18 agosto). Si forma l'Ufficio Centrale internazionale delle Centrali sindacali nazionali.
1903 Viene creata a Dublino (7-8 luglio) la Segreteria sindacale internazionale delle Confederazioni nazionali con sede a Berlino e segretario il tedesco Carl Legien.

Rottura tra riformisti e rivoluzionari all'interno dei movimenti socialisti russo e bulgaro, ed in seguito anche olandese e tedesco
1904 G.B.: vari gruppi parlamentari eletti con l'appoggio del sindacato confluiscono nel Labour Party; le Trade Unions si affiliano in massa. Italia sciopero generale
1905 L'Internazionale riesce ad unificare i due partiti del socialismo francese nella Section Française de l'Internationale Ouvrière (SFIO).
USA: nasce l'organizzazione degli Industrial Workers of the World, di orientamento sindacal-rivoluzionario.
Prima rivoluzione russa
1906 Francia: Charte di Amiens- rifondazione della CGT, di orientamento sindacal-rivoluzionario (Fernand d'Amiens) ribadisce l'indipendenza dai partiti ed assume come compito dei sindacati l'attuazione del socialismo.
G.B.: le Trade Unions ottengono il riconoscimento legale.
Italia: nasce la Confederazione Generale del Lavoro (CGL) con Rinaldo Rigola per segretario scissione dei sindacalisti rivoluzionari o anarco sindacalisti (Centro per la resistenza - > unione sindacale italiana)
1 giugno: risoluzione al Congresso della Federazione Tedesca dei lavoratori comunali e statali di Mainz per la creazione di una organizzazione internazionale dei lavoratori comunali
1907 Prima Conferenza Internazionale dei lavoratori comunali, statali e delle aziende di elettricità, acqua e gas (Stoccarda, 25-27 agosto): partecipano Germania, Danimarca, Paesi Bassi, Ungheria, Svezia e Svizzera in rappresentanza di 44.500 iscritti. Viene eletto come Segretario Internazionale il Presidente del Sindacato Tedesco, Albin Mos. Sede del Segretariato è Berlino.

Danimarca: il 95% dei lavoratori dell'azienda del gas fa parte dell'Associazione Danese dei Lavoratori

Segreteria internazionale delle donne socialiste
1908 Nasce il Segretariato Internazionale Cristiano
1909 Italia: Segretariato Generale delle Unioni Professionali (cattolici)
Svezia: sciopero generale finanziato dalla Segreteria sindacale internazionale delle Confederazioni nazionali. Il movimento sindacale svedese, sconfitto, accetta il principio del sindacato industriale (dai sindacati di mestiere ai sindacati di categoria). Inizia un periodo di grande conflittualità che durerà fino agli anni Trenta.
1910 Seconda Conferenza Internazionale dei Lavoratori dei Servizi Pubblici (Copenagher, 4-6 settembre): 30 delegati di 8 paesi in rappresentanza di 48.200 iscritti.
1911 Spagna: fondata la Confederaciòn Nacional de Trabajo; a partire dal 1920 sarà la maggiore organizzazione anarco-sindacalista

USA: un incendio uccide, il 25 marzo, a New York 146 lavoratrici in una fabbrica tessile. Le donne muoiono perchè i padroni le hanno chiuse all'interno. La strage sarà da allora alla base della Giornata internazionale della Donna (otto marzo).
1913 Terza Conferenza Internazionale dei Lavoratori dei Servizi Pubblici (Zurigo, 23-25 settembre): 29 delegati di 10 paesi in rappresentanza di 102.900 iscritti. Entrano i sindacati belgi, inglesi e francesi. Da uno studio risulta che per i lavoratori comunali la settimana lavorativa era di 6 giorni con 10 ore di lavoro giornaliere (60 ore).

Germania: accordi collettivi per i lavoratori del gas

Zurigo (16-18 settembre); la Segreteria sindacale internazionale delle Confederazioni nazionali si trasforma nella Confederazione Internazionale dei Sindacati con sede a Berlino e Carl Legien come presidente.19 le organizzazioni aderenti.
1914 Germania: i socialisti tedeschi scendono a patti con il Reich.
Si scioglie la Seconda Internazionale.
G.B.: gli iscritti al sindacato arrivano a 4.000.000.
Usa 2.600.000 iscritti alla AFL.
Italia: CGL (327.000) cattolici (114.000) rivoluzionari (101.000)
1917 Rivoluzione russa
1918 G.B.: movimento degli shop-stewards (delegati sindacali di base che avanzarono l'esigenza del controllo operaio) a presenza comunista.
Federazione Sindacale Internazionale e Internazionale dei Sindacati Rossi (Mosca)
1919 Terza Internazionale: "scisma" del movimento socialista e formazione dei partiti comunisti
1920 Israele: nasce la Histadrut, la Confederazione generale dei lacvoratori in terra d'Israele
Italia: occupazione delle fabbriche.
Svezia: si sviluppa il socialismo "scandinavo".
Italia CGL (2.320.000) Confederazione Italiana del Lavoro di Achille Grandi (1.000.000 iscritti). Si firma il contratto collettivo per i lavoratori del gas. E' forse il primo esempio in Italia di un contratto collettivo per una intera categoria nazionale.
Nasce la Confederazione Internazionale dei Sindacati Cristiani (CISC), futura Federazione Mondiale del Lavoro (F.M.L.)
Germania: sciopero generale contro il tentato colpo di Stato di Wolfgang Knapp, sostenuto da settori della Reichswher (brigata Ehrhardt). Lo sciopero salva la repubblica di Weimar
1921 Francia ripetute scissioni portano, dopo la prima guerra mondiale, a tre distinte organizzazioni:
CGT; Force Ouvriere; CFTC, Confederation Francaise des Travailleurs Chretiens
Nasce la Internazionale Sindacale Rossa (ISR) che raduna i sindacati comunisti, in particolare la CGT francese
1922 Italia: il fascismo cancella la festa del primo maggio, sostituendola con il 21 aprile
1923 I partiti socialisti europei si riunificano nell'Internazionale Operaia Socialista
1924 G.B.: MacDonald è premier del primo governo laburista
1926 Italia: dopo il patto di Palazzo Vidoni (ottobre 1925) che poneva fine alle libertà sindacali, riconoscendo solo le organizzazioni fasciste, è soppresso il diritto di sciopero. La CGL si scioglie
G.B. 4 maggio, ha inizio lo 'sciopero generale' di solidarietà con i minatori, e in risposta alla serrata delle miniere. Il 12 maggio lo sciopero è revocato, in seguito all'accettazione di una proposta di mediazione.
1927 Italia: i sindacati vengono sciolti
G.B.: in seguito allo sciopero generale dell'anno prima il parlamento approva il Trade Dispute Act, che renderà illegali le azioni di solidarietà
1933 Germania: dopo la salita al potere di Hitler, e dopo l'eliminazione dei sindacati indipendenti, viene creata la DAF con compiti di integrazione delle masse operaie nella Volksgemeinshaft nazista
1934 Spagna: nella regione delle Asturie sciopero generale e movimento insurrezionale
1935 USA: sotto la presidenza di Franklin D.Roosevelt si approva il Wagner Act (National Labor Relations Act) capostipite degli interventi di promozione dei diritti e delle prerogative dei sindacati
In Norvegia si firma il secondo (dopo quello danese) dei grandi accordi fomdamentali di regolazione delle relazioni industriali.
1937 USA: scioperi alla General Motors che impongono il riconoscimento del sindacato. Nasce la UAW, il sindacato di categoria dei lavoratori delle auto
1938 USA: sindacalismo tra gli operai non specializzati; esigenza di costituire sindacati che unissero tutti i lavoratori della stessa industria. Fondato un Comitato per l'Organizzazione Industriale che diede vita al Congress of Industrial Organization (CIO) con alla testa John L. Lewis
Svezia: si firmano tra il sindacato LO e l'associazione degli industraili gli accordi di Saltsjo-Baden: il più importante fra gli accordi di regolazione del modello scandinavo
1944 Italia: Confederazione Italiana Generale del lavoro (C.G.I.L.)
1945 G.B.: i laburisti promuovono il Welfare State ed avviano le nazionalizzazioni.
Nasce, a Parigi, la FSM Federazione sindacale mondiale
1946 Argentina: sale alla presidenza Juan Peron con un regime corporativo fondato su forti sindacati.
Francia: nel preambolo della Costituzione (IV repubblica) si sancisce il principio della libertà sindacale e si riconosce il diritto di sciopero.
1947 Italia: eccidio del Primo maggio a Portella della Ginestra ad opera del bandito Salvatore Giuliano.
1948 USA: la legge Taft-Hartley ridimensiona sensibilmente le prerogative sindacali sancite dal Wagner Act.
1949 Londra: nasce la CISL internazionale
1955 USA: riunificazione, con l'accordo di Miami, tra AFL e CIO
1966 La Cina è espulsa dalla FSM (dicembre)
1972 Le organizzazioni sindacali europee aderenti alla CISL ed alla CMT costituiscono la CES (Confederazione europea dei sindacati), aperta anche all'adesione di organizzazioni marxiste
Germania: si approva il Betriebsverfassunggesetz che fonda le regole basilari delle relazioni fra lavoratori ed imprese. Il principale organo di rappresentanza diviene il consiglio di impresa (Betriebsrat).
1973 Nasce la CES Confederazione Europea dei Sindacati
1974 Europa: primo programma di azione in materia sociale ("politica sociale comunitaria"
1976 Spagna: nascono le Comisiones Obreras (CC.OO.)
1977 ONU: con una risoluzione (16 dicembre) le Nazioni Unite indicono la Giornata Internazionale della Donna
1978-83 Brasile: lotte operaie (metalmeccanici) nella cintura industriale di San Paolo, con ripetuti scioperi. 'Novo sindacalismo': nasce, 28 agosto 1983, la CUT
1984 G.B.: Trade Union Act che rende illegittimo il ricorso allo sciopero senza un previo ballottaggio segreto (Pre-strike Ballots)
1985 Europa: "Dialogo sociale" di Val Duchesse (31 gennaio) "pareri comuni" tra le parti sociali europee
1987 Europa: Atto Unico Europeo "coesione economica e sociale"
1989 Europa: accordo sul Gruppo di pilotaggio (12 gennaio) tra la Commissione, la CES, l'UNICE e il CEEP per dare impulso al dialogo sociale.
Europa: Carta sociale del Consiglio Europeo di Strasburgo (9 dicembre)
1991 Europa: Accordo ripreso nel Protocollo sociale allegato al Trattato di Maastricht
1993 I Sindacati russi escono dalla FSM
Europa: Libro bianco su 'Crescita, competitività ed occupazione', del 5 dicembre, presentato dal Presidente della Commissione, Jacques Delors
1994 Europa: Direttiva (94/45/CE) del 22 settembre riguardante l'istituzione di un comitato aziendale europeo o di una procedura per l'informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese e nei gruppi di imprese di dimensioni comunitarie
1995 La CGT francese esce dalla FSM
1996 Europa: Direttiva (96/34/CE) del 3 giugno concernente il primo accordo a livello comunitario (14 dicembre 1995) tra CES-UNICE-CEEP sui congedi parentali
1997 CES: Manifestazione europea per la lotta alla disoccupazione (20 novembre) in occasione del Vertice Europeo Straordinario sull'Occupazione di Lussemburgo (20-21 novembre)
Europa:
Direttiva (97/81/CE) del 15 dicembre concernente il secondo accordo a livello comunitario (6 giugno 1997) tra CES-UNICE-CEEP sul lavoro a tempo parziale
1998 CES: Carta dei servizi pubblici (16 dicembre)
1999 La CGT francese entra nella CES (16 marzo)
Europa:
Accordo quadro CES-UNICE-CEEP sul tempo determinato (18 marzo)
Entra in vigore il
Trattato di Amsterdam (1 maggio)
Proposta di direttiva del Consiglio relativa all'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato concluso tra l'UNICE, il CEEP e la CES (1 maggio)
8 giugno - Manifesto politico
"Third Way - Neue Mitte" di Blair e Schroeder
Nono Congresso della CES ad Helsinki. Intervento del Presidente della Commissione Romano Prodi . Emilio Gabaglio è riconfermato Segretario Generale (28 giugno - 2 luglio)