Gli esecutivi unitari FPCGIL CISLFPS UILFPL riuniti a Roma l’11 Febbraio 2003 valutano positivamente l’ipotesi di piattaforma per il rinnovo del CCNL 2002 – 2005 del comparto sanità.

Sulla base delle comunicazioni e delle conclusioni svolte dalle Segreterie Nazionali e dai contributi emersi dal dibattito evidenziano come punti di forza della strategia da perseguire:

·         L’applicazione del CCNL del personale del SSN per i lavoratori atipici e l’individuazione del CCNL del comparto come contratto “ madre” per i lavoratori operanti nei servizi appaltati all’esterno.

·         La difesa del potere d’acquisto dei salari e delle risorse per la contrattazione integrativa, nel rispetto dell’accordo del 4 Febbraio 2002, integrato con le ulteriori risorse già richieste.

·         L’avvio di un processo finalizzato alla riduzione del differenziale retributivo tra le tre aree contrattuali.

·         La riconferma dei due livelli di contrattazione con il potenziamento di quello decentrato – articolato in regionale e aziendale – al quale riconfermare le risorse già assegnate, da integrare con risorse aggiuntive finalizzate a specifici obiettivi.

·         Il rafforzamento di un sistema di relazioni sindacali basato sulla partecipazione, condivisione, responsabilità.

·         La prosecuzione dell’impegno a favorire modelli organizzativi funzionali al migliore funzionamento delle aziende, alla valorizzazione del personale e alla qualità dei servizi erogati.

·         La riconferma dell’impianto classificatorio ed il completamento del percorso di valorizzazione professionale avviato con la vertenza 2000 – 2001, accompagnata dalla verifica di come il modello è stato gestito e dei risultati che ha prodotto, per poterli comparare con i mutamenti istituzionali in corso, con le modifiche organizzative avvenute e con l’affacciarsi di nuove figure professionali.

·         Il rafforzamento delle norme per rendere realmente esigibili i percorsi formativi per tutto il personale, con particolare riferimento all’ECM.

·         L’introduzione dell’istituto della libera professione intramuraria  per le professioni sanitarie di cui alla legge 42/’99.

Gli esecutivi unitari si impegnano ad avviare una capillare diffusione dell’ipotesi di piattaforma fra i lavoratori per consentirne la più ampia condivisione.

Le consultazione unitarie dei lavoratori saranno avviate immediatamente e dovranno essere portate a termine entro il prossimo 10 marzo 2003. 

Approvato con 1 astenuto.
 

Roma,11 Febbraio 2003

BOZZA DI IPOTESI DI PIATTAFORMA CCNL SANITA'