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“Speciale Congresso”
di Antonio Crispi  

 

Abbiamo deciso di pubblicare le relazioni dei congressi delle aree metropolitane e delle regioni del Mezzogiorno (che troverete cliccando nella tabella qui a fianco con i nomi delle regioni corrispondenti) per mettere in risalto il contributo specifico delle strutture meridionali al congresso nazionale della FP Cgil.

Lo abbiamo fatto perché il Mezzogiorno sta tornando prepotentemente, nell’agenda sociale e politica in quanto, territorio ove è possibile uno sviluppo fondato sul ruolo di cerniera tra occidente e oriente, al centro del Mediterraneo che nonostante le contraddizioni drammatiche ed esplosive può ridiventare un’area decisiva per gli interessi economici.

Questa consapevolezza è stata presente nel corso dei nostri congressi che molte volte hanno sollecitato una riflessione condivisa da tutta la CGIL dell’area meridionale.

Nei nostri dibattiti, infatti, sono stati posti al centro del confronto le questioni della legalità come condizione essenziale per avviare uno sviluppo consapevole e per attirare capitali nazionali e stranieri; il tema del potenziamento del welfare, soprattutto per quanto riguarda la sanità e la gestione dei rifiuti che sono i settori con maggiori difficoltà nel mezzogiorno ed incidono direttamente nella qualità della vita; il problema dei beni comuni come l’acqua che pur essendo un bene primario è soggetto di complesse contraddizioni che incidono nelle condizioni di esistenza dei cittadini e dello sviluppo di intere aree; il funzionamento degli enti locali che non riescono a diventare strumenti capaci di orientare l’economia anche perché il governo li priva di mezzi finanziari e di capacità di intervento nel sociale, nelle opere di reinfrastrutturazione.

Accanto a questi aspetti di struttura, ovviamente nei congressi, c’è stata una discussione attenta e partecipata sulle questioni contrattuali che sono parte essenziale del nostro lavoro.

Insomma, abbiamo voluto evidenziare una sorta di work in progress che sta maturando nelle nostre organizzazioni meridionali e che pensiamo debba strutturarsi con continuità nei prossimi mesi.