FP CGIL Medici. Revocato sit in da Storace, ma confermati scioperi
L’approvazione dell’atto di indirizzo per il secondo biennio economico 2004-2005 del contratto dei medici, dei dirigenti e del personale non dirigente della sanità pubblica rappresenta un’altra tappa verso il contratto, ma il traguardo è ancora lontano. Il sit-in del 4 ottobre davanti al Ministero della Salute è revocato ma gli scioperi di 24 ore del 17 ottobre e di 48 ore del 14 e 15 novembre sono confermati. Solo la determinazione nel portare avanti le nostre azioni di protesta potrà farci superare le difficoltà che ancora sussistono, legate al percorso tortuoso che ancora il contratto deve seguire tra Aran, Regioni, Corte dei Conti e di nuovo Governo, ed aggravate da una finanziaria che mette in ginocchio la sanità, riducendo il fondo nazionale di ben 2 miliardi rispetto a quanto già previsto per il 2006, e con un buco per il solo 2005 di circa 5 miliardi. E le Regioni già mettono in dubbio la disponibilità dei fondi contrattuali. Per queste ragioni in assenza da parte dell’Aran di un reale avvio della trattativa per il secondo biennio economico 2004-2005 non possiamo che confermare lo sciopero del 17 ottobre, così come senza una certezza dell’applicazione per fine novembre del quadriennio normativo 2002-2005 e degli aumenti e degli arretrati del primo biennio economico 2002-2003, sciopereremo il 14 e 15 novembre. Roma, 30 settembre 2005
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