Con sentenza n. 270 /2005 la Corte costituzionale si è pronunciata circa il ricorso di legittimità Costituzionale degli articoli 42 e 43 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 (Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione); del decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288 (Riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, a norma dell’articolo 42, comma 1, della legge 16 gennaio 2003, n. 3) e dell’articolo 4, comma 236, della legge 24 dicembre 2003, n. 350 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – legge finanziaria 2004), promossi con due ricorsi della Regione Siciliana (reg. ric. nn. 30 e 98 del 2003), con un ricorso della Regione Veneto (reg. ric. 31 del 2003), con tre ricorsi della Regione Emilia-Romagna (reg. ric. n. 32 del 2003 e nn. 3 e 33 del 2004) e con due ricorsi della Regione Marche (reg. ric. nn. 34 e 96 del 2003), notificati il 21 marzo 2003 (reg. ric. nn. 30, 31, 32 e 34 del 2003), il 19 dicembre 2003 (reg. ric. nn. 96 e 98 del 2003), il 27 dicembre 2003 (reg. ric. n. 3 del 2004) e il 24 febbraio 2004 (reg. ric. n. 33 .

Da una prima lettura del dispositivo si può desumere che sarà necessaria la riscrittura di buona parte delle norme, non siamo però ancora in grado di fornirvi ulteriori informazioni sulle possibili ripercussioni che tale sentenza avrà sulle decisioni già assunte (Policlinico di Milano; Pascale di Napoli) e sulle conferme dei commissari.

Sarete informati appena avremo ulteriori notizie.

Il Responsabile del Coordinamento Naz.le IRCCS Sandro Alloisio

Roma, 8 luglio ’05