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Alle Segreterie regionali e territoriali FP Cgil
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Prot.n. CS 33/2006 del 02.02.2006 |
Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria | |
Corretta corresponsione dell’indennità per servizi esterni. COMUNICATO
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Care/i Colleghe/i,
vi informiamo che in data odierna il DAP, in risposta ad alcune questioni sollevate recentemente dalla FP CGIL circa la corretta corresponsione dell’indennità per servizi esterni da parte di alcune articolazioni periferiche dell’Amministrazione penitenziaria, ha specificato con le note allegate, riconoscendo appieno la validità delle argomentazioni da noi sollevate, quanto segue:
a) al personale di Polizia penitenziaria impiegato presso gli uffici ubicati all’interno delle sezioni, dei reparti o dei padiglioni detentivi, compete l’indennità per servizi esterni;
b) al personale di Polizia penitenziaria comandato, per almeno tre ore continuative del turno ordinario di servizio giornaliero, alla notifica di provvedimenti emanati dall’Autorità Giudiziaria a carico di detenuti sottoposti agli arresti domiciliari, compete l’indennità per servizi esterni.
Con l’occasione, alleghiamo anche l’emendamento e la relazione esplicativa al decreto legge 10 gennaio 2006, n. 4, recante misure urgenti in materia di organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione, elaborato e trasmesso in data odierna dalla FP CGIL ai gruppi parlamentari, al fine di consentire l’assunzione dei famosi 500 ex ausiliari della Polizia penitenziaria che hanno recentemente ultimato il servizio di leva. Auspichiamo che l’emendamento predisposto venga prontamente recepito dalla Camera, nell’esclusivo interesse della salvaguardia dei 500 posti di lavoro inopinatamente persi per evidenti responsabilità governative, e lasciamo invece ad altri le sterili propagande. Vi terremo costantemente informati degli sviluppi della vicenda. Fraterni saluti
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL Polizia penitenziaria Francesco Quinti
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