Caltanissetta 15.11.2006
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Al Signor Provveditorato regionale A.P per la Sicilia Al Signor Direttore della Casa Circondariale di Caltanissetta |
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Casa Circondariale di Caltanissetta. - Impiego del personale di P.P.
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La scrivente O.S. ha appreso che presso la Casa Circondariale di Caltanissetta il personale di Polizia Penitenziaria subisce continue discriminazioni sino al punto da creare seri ed indiscutibili problemi psicologici con l’aggravante di una continua vessazione. Nello specifico, alcune unità di P.P. sono impegnate a sostituire il personale, effettivo e sostituto, negli uffici e nei servizi ad incarico fisso senza averne titolo od essendo tra quelle che sono a servizio a turno a seguito di rotazione. In atto il personale agevolato e impegnato presso gli Uffici Censura, Colloqui Avvocati e MOF con discriminazione nei confronti di altre unità presso altri Uffici per i quali è stata disposto lo scorrimento della graduatoria, senza che peraltro è stato concordato con le OO.SS.. Si contesta, inoltre, l’aumento delle unità impegnate presso quasi tutti gli Uffici o i servizi ad incarico fisso, rispetto a quello concordato a suo tempo con le OO.SS.. Tale comportamento è riconducibile ad abusi e vessazioni sul personale con agevolazione per altri con atteggiamento nepotistico e clientelare. E’ evidente che tale atteggiamento è, volutamente, tenuto per compiere abusi su alcune unità a beneficio di altri. Si invita il Direttore della C.C. di Caltanissetta a sospendere immediatamente tutti quei provvedimenti, compreso il servizio giornaliero mod 14 A, che vedono l’impiego di tutte le unità incompatibili a prestare servizio presso detti posti. Si diffida lo stesso a mantenere la situazione attuale. Al Signor Provveditore, si chiede un autorevole quanto puntuale intervento al fine di invitare il Direttore a sospendere qualsiasi provvedimento che lede e pregiudica la corretta gestione del personale.
p.La Segreteria Regionale R. Di Prima
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