Bologna 19.02.2007
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AI SEGRETARI GENERALI FP CGIL TERRITORIALI AI RESP0NSABILI COMPARTO SICUREZZA AI COMPONENTI COORDINAMENTO POL. PENITENZIARIA
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Riunione del Coordinamento Regionale Polizia Penitenziaria del 16 febbraio 2007. |
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Care compagne e cari compagne, si è tenuta in data 16 febbraio 2007 la riunione del Coordinamento Regionale Polizia Penitenziaria, che ha visto la partecipazione del Coordinatore Nazionale Francesco Quinti. Il dibattito che si è sviluppato dopo la relazione introduttiva del Coordinatore Regionale FP CGIL Marco Martucci ha da un lato evidenziato il positivo andamento delle contrattazioni in atto per la applicazione del FESI 2006 ma, dall’altro, ha ancora una volta sottolineato le perduranti difficoltà, presenti presso tutti gli Istituti della Regione, in ordine alla carenza di personale ed al numero dei detenuti presenti. In questa situazione si rileva ancora una volta la assoluta assenza del Provveditore Regionale, che non solo non assume alcuna iniziativa per migliorare la situazione con gli strumenti a sua disposizione, ma continua ad ignorare le ripetute pressioni della nostra Organizzazione per riportare ad un livello accettabile il sistema delle relazioni sindacali, sia in sede regionale che presso alcuni Istituti, dove, al di là degli accordi sul FESI, continuano a registrarsi tensioni dovute all’utilizzo unilaterale di istituti contrattuali quali i turni, lo straordinario, i riposi, ecc. Per tutti questi motivi la FP CGIL ha ritenuto, e ritiene, di proseguire con l’interruzione delle relazioni sindacali presso il Provveditorato, fino a quando non vi saranno precisi segnali di inversione di tendenza da parte del Provveditore, pur nella consapevolezza di essere rimasta da sola rispetto a tutte le Organizzazioni Sindacali che avevano proclamato lo stato di agitazione e la rottura del tavolo regionale. Durante le conclusioni, il Coordinatore Nazionale ha ribadito il suo personale impegno nel sollecitare pesantemente anche il Dipartimento ad affrontare e risolvere i problemi della nostra regione (come si può facilmente verificare dai verbali delle riunioni nazionali), ha sottolineato la positività della scelta, fortemente voluta dalla nostra Organizzazione, di demandare al livello decentrato di posto di lavoro la trattativa per la distribuzione di una quota del FESI, quota che dovrà essere incrementata per l’anno 2007. Ha inoltre annunciato un aumento consistente delle risorse per il FESI 2007 ed ha, infine, condiviso la scelta di coerenza della FP CGIL e del Coordinamento Regionale della Polizia Penitenziaria rispetto al Provveditore, suggerendo peraltro l’elaborazione di un documento, da inviare a tutti i soggetti interessati, con il quale ribadire le nostre motivazioni e chiedere contestualmente conto del fatto che tutte le nostre richieste sono state assolutamente e pervicacemente ignorate. Il coordinamento, nel recepire il suggerimento del Coordinatore Nazionale, ha dato mandato ai responsabili regionali di redigere tale documento.
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