DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
CRITERI DI ACCESSO ALLE SPECIALIZZAZIONI DEL CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA PREVISTE DAL NUOVO ACCORDO QUADRO DI AMMINISTRAZIONE I Art.19 nuovo A.N.Q. (art.20 vecchio A.N.Q.)
- Matricolista - Direttore di tiro - Specialista nel trattamento dei detenuti minorenni - Informatico
Specialista nel trattamento dei detenuti minorenni - la specificità del Corpo di Polizia Penitenziaria nel settore minorile si concretizza nello svolgimento di funzioni di sicurezza secondo modalità che contemplano una concezione del trattamento informata ai principi di garanzia ispiratori del codice di procedura penale minorile che, prevedendo la non interruzione dei processi educativi in atto, richiede la stretta interconnessione con gli altri sistemi operativi coinvolti nell’azione di recupero sociale; - lo specialista nel trattamento dei detenuti minorenni deve possedere capacità, attitudine e soprattutto una personalità equilibrata e corretta dal punto di vista deontologico in linea con le nuove teorie psico-pedagogiche. La qualità dei rapporti che deve instaurare rappresenta una condizione imprescindibile per la buona riuscita dei progetti educativi elaborati per tale tipologia di detenuti; - l’equilibrio che viene richiesto allo “specialista” consiste nella capacità di saper valutare in ogni momento le molteplici situazioni ed avvenimenti che possono incidere positivamente o negativamente sul processo evolutivo del minore detenuto; - lo “specialista” deve in particolare far fronte, attraverso un atteggiamento positivo e di autocontrollo e mediante le leve della comunicazione, ad eventuali momenti di criticità; deve altresì avere una ottimale capaci di interazione con le altre figure professionali che operano nel settore.
Modalità di accesso
1) diretta -esperienza lavorativa continuativa di almeno cinque anni presso un istituto minorile
2) selezione per titoli
Requisiti per l’accesso alla selezione - giudizio complessivo non inferiore a buono nell’ultimo quinquennio - anzianità di servizio non inferiore a sette anni - non avere in corso procedimenti penali o disciplinari e non avere riportato sanzioni nell’ultimo triennio - diploma di istruzione di II grado
Titoli valutabili - diploma di maturità punti 1 - diploma di maturità classica punti 1,5 - diploma di maturità magistrale punti 3 - conseguimento di attestati attinenti la specializzazione fino a punti 2 - conseguimento di attestati comprovanti la conoscenza della lingua inglese punti 2 - conseguimento di attestati comprovanti la conoscenza di altra lingua straniera punti 1,5 - laurea in lettere, psicologia o pedagogia punti 8 - possesso di diploma di laurea diverso punti 4 - precedenti esperienze lavorative nel campo dell’insegnamento o nell’ambito dei servizi per i minori fino a punti 5
Condizioni
Disponibilità a ricoprire l’incarico per almeno 5 anni dalla data di conseguimento della specializzazione Disponibilità ad essere assegnato, temporaneamente o definitivamente a seconda delle esigenze, in sede di servizio diversa dall’attuale Il periodo di formazione per il conseguimento della specializzazione e le modalità di svolgimento del relativo corso saranno individuati con decreto del Ministro. Le doti comportamentali e di carattere sono requisito fondamentale ai fini dell’acquisizione di detta specializzazione.
Matricolista
- sovrintende le operazioni di immatricolazione e scarcerazione dei detenuti; - gestisce la situazione delle posizioni giuridiche dei soggetti ristretti tenendole costantemente aggiornate, a tal riguardo mantiene il collegamento operativo con il sistema informativo centrale, con gli archivi elettronici e con le cancellerie degli uffici giudiziari. Gestisce la partecipazione dei detenuti dell’istituto coinvolti nei procedimenti giudiziari, aggiorna il turno dei “causanti” e d’intesa con il responsabile del nucleo organizza le traduzioni in uscita ed in entrata dei detenuti che partecipano alle udienze. Annota e svolge le attività conseguenti alle sentenze ed alle altre decisioni dell’Autorità Giudiziaria; - organizza e gestisce tutta l’attività interna collegata alla posizione processuale del detenuto, con particolare riguardo ai colloqui con i difensori, agli interrogatori dell’autorità giudiziaria, ai colloqui investigativi, alle udienze di convalida.
Modalità di accesso
1) diretta - esperienza lavorativa continuativa di almeno un anno e mesi sei presso l’ufficio matricola di un istituto ovvero - esperienza lavorativa continuativa di almeno due anni e mesi sei presso i settori operativi degli Uffici I e Il della Direzione Generale dei Detenuti e del Trattamento (ex Divisione I dell’Ufficio Centrale Detenuti e Trattamento)
2) selezione per titoli
Requisiti per l’accesso alla selezione -giudizio complessivo negli ultimi tre anni non inferiore a buono ovvero una prevalenza di giudizi positivi nell’ultimo quinquennio -anzianità di servizio non inferiore a dieci anni -non avere in corso procedimenti penali e non avere riportato una sanzione più grave della deplorazione
Titoli valutabili
- diploma di maturità punti 3 - diploma di laurea punti 6 - esperienza lavorativa presso l’ufficio matricola fino a punti 4 - conseguimento di attestati comprovanti la conoscenza dell’informatica fino a punti 2 - conseguimento di attestati comprovanti la conoscenza di una lingua straniera fino a punti 1,50
Il periodo di formazione per il conseguimento della specializzazione e le modalità di svolgimento del relativo corso saranno individuati con decreto ministeriale.
Direttore di tiro - È responsabile dell’organizzazione e del regolare svolgimento delle esercitazioni di tiro; - Sovrintende alla sicurezza relativa all’attività di tiro; - Coordina l’attività degli istruttori di tiro di cui si avvale affinché le esercitazioni siano svolte nel rispetto di tutte le norme di sicurezza e dei programmi didattici; - E responsabile delle operazioni connesse allo sgombero e alla bonifica del poligono di tiro e dell’efficienza della struttura - Osserva e controlla l’osservanza delle disposizioni contenute nell’attuale regolamento d’uso del poligono in galleria: - Controlla che le esercitazioni siano svolte secondo i programmi didattici; - Svolge attività didattica in materia di armi e tiro.
Modalità di accesso Selezione per titoli
Requisiti per l’accesso alla selezione - Possesso della qualifica di Vice Commissario, Commissario, Ispettore Superiore in possesso della denominazione di sostituto commissario - Giudizio complessivo negli ultimi tre anni non inferiore a distinto ovvero una prevalenza di giudizi positivi nell’ultimo sessennio - Non avere in corso procedimenti penali e non avere riportato una sanzione più grave della pena pecuniaria - Assenza di patologie incompatibili con l’uso delle armi
Titoli valutabili Diploma di laurea punti 3 Diploma di maturità punti 1,5 Specializzazione istruttore di tiro punti 3 Qualificazione alla funzione di armaiolo punti 1,5 Funzioni svolte come istruttore di tiro fino a punti 4 Funzioni svolte in armeria fino a punti 2,5
Il periodo di formazione per il conseguimento della specializzazione e le modalità di svolgimento del relativo corso saranno individuati con decreto ministeriale.
Informatico
- E’ applicato a sistemi informatici centralizzati e periferici; - Immette i dati nel sistema, interpreta i messaggi, partecipa alla gestione delle operazioni di ricerca delle informazioni, provvede alla manutenzione dei singoli programmi e della documentazione relativa, cura l’archiviazione e tenuta della documentazione; - Partecipa alla gestione delle reti di telecomunicazione e controllo delle risorse hardware e software, nonché alla gestione della sicurezza e degli accessi; - Collabora agli studi di fattibilità, analisi sistemistica e procedurale, collabora alla conduzione dei progetti di sviluppo, realizzazione, manutenzione ed evoluzione dei programmi, partecipa alla predisposizione della documentazione dei programmi, dei manuali operativi delle procedure utente; - Partecipa alla schedulazione delle procedure in produzione, partecipa al controllo tramite console dei sistemi operativi, supporto utenti e help desk; - Collabora alla attivazione delle procedure di elaborazione e stampa, collabora alla gestione della rete locale e mobile ed alla cura dell’aggiornamento della documentazione tecnica hardware e software; - Usa applicazioni informatiche per trasmettere le competenze del personale del Corpo, i permessi e i distacchi sindacali, Modalità di accesso 1) diretta • esperienza lavorativa continuativa di almeno due anni e mesi sei presso l’Ufficio per lo sviluppo e la gestione del sistema informatico automatizzato (ex Centro elaborazione dati) o presso i servizi informatici degli uffici periferici 2) selezione per titoli Requisiti per la selezione - giudizio complessivo negli ultimi tre anni non inferiore a buono ovvero una prevalenza d giudizi positivi nell’ultimo quinquennio - anzianità di servizio non inferiore a cinque anni ovvero non inferiore a tre anni se in possesso del diploma di laurea informatica - non avere in corso procedimenti penali e non avere riportato sanzioni nell’ultimo triennio e non avere riportato una sanzione più grave della deplorazione - non essere affetto da patologie che ai sensi del D. Lgs. 626/94 e successive modifiche comportano l’uso del computer al di sotto dei limiti già fissati dalla norma - conoscenza dell’Informatica
Titoli valutabili - diploma di maturità tecnica-industriale indirizzo informatico punti 3 - diploma di maturità tecnica-commerciale indirizzo programmatore punti 2.50 - diploma di maturità professionale — analista contabile punti 2 - diploma di maturità scientifica o tecnica-commerciale punti 1.50 - altro diploma di maturità punti 1 - conseguimento della patente europea (ECDL) punti 2 - conseguimento di attestati comprovanti la padronanza dell’informatica fino a punti3 - laurea in informatica punti 6 - precedenti esperienze lavorative nel campo informatico fino a punti 4
Il periodo dì formazione per il conseguimento della specializzazione e le modalità di svolgimento del relativo corso saranno individuati con decreto ministeriale.
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