DIPARTIMENTO DELL' AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA

UFFICIO DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO

UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI

Prot.n. 127/171

 

Roma, li 30 aprile 2003

 

Alle Organizzazioni Sindacali

S.A.P.Pe. - Via Trionfale, 79/A 00136 ROMA

O.S.A.P.P. - Via della Pisana, 228 00163 ROMA

C.I.S.L. - F.P.S/ P.P. - Via Lancisi, 25 00161 ROMA

C.G.I.L. - F.P./P.P. - Via Leopoldo Serra, 31 00153 ROMA

U.I.L. - P.A./P.P. - Via Emilio Lepido, 46 00175 ROMA

Si.N.A.P.Pe. - Piazza Irnerio, 21 00165 ROMA

F.S.A  Via Spaccarelli, n. 86 00100 ROMA

Si.A.L.Pe.- A.S.I.A. Via dell'Argilla, n. 4 00185 ROMA

S.A.G. -P.P. Largo dei Lombardi, n. 21 00186 ROMA

 

 

OGGETTO:    

 P.C.D. del 9.04.2003.

Istituzione dell'Istituto Nazionale per le sperimentazioni ed il perfezionamento al tiro

del Corpo di polizia penitenziaria.

 

Per opportuna informativa si trasmette copia del P.C.D. datato 9.04.2003, relativo all'istituzione dell'Istituto Nazionale per le sperimentazioni ed il perfezionamento al tiro del Corpo di polizia penitenziaria.

 

 

IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

                 Dr.ssa  Pierina CONTE

 

 

 

DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA

- UFFICIO DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO -

Segreteria Generale

 

 

                                    IL CAPO DEL DIPARTIMENTO

 

VISTA                         la legge 15 dicembre 1990, n. 395, concernente l'ordinamento del Corpo di polizia penitenziaria;

VISTO                         il D.P.R. del 15 febbraio 1999, n. 82, recante il regolamento di servizio del Corpo di polizia penitenziaria;

VISTO                         il D.P.R. 6 marzo 2001, n. 55, relativo al regolamento, che ha, tra l'altro, provveduto alla riorganizzazione ed alla individuazione delle nuove Direzioni Generali del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria;

VISTO                         il D.M. 22 gennaio 2002, concernente l'individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale e la riorganizzazione interna del Dipartimento Centrale oltre che dei Provveditorati Regionali dell'Amministrazione Penitenziaria;

VISTO                         il decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, relativo, tra l'altro, all'istituzione del ruolo direttivo, ordinario e speciale, e dirigenziale del Corpo di polizia penitenziaria nonché alla ricollocazione degli Ufficiali del ruolo ad esaurimento del disciolto Corpo degli Agenti di Custodia;

VISTO                        il D.M. in data 28 novembre 2000, con il quale, in attuazione del citato d.lgs. n. 146/2000, sono state tra. l'altro individuate, quali uffici dirigenziali di livello non generale, le Scuole di Formazione ed Aggiornamento professionale dell'Amministrazione Penitenziaria;

VISTO                         l'art. 23 del D.P.R. n. 395/95 Recepimento dell'accordo sindacale del 20 luglio 1995 riguardante il personale delle Forze di Polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato, Corpo di polizia penitenziaria e Corpo forestale dello Stato) e del provvedimento di concertazione del 20 luglio 1995 riguardante le Forze di Polizia ad ordinamento militare (Arma dei Carabinieri e Corpo della Guardia di Finanza) il quale individua le specializzazioni del Corpo di polizia penitenziaria;

VISTO                          l'art. 11 del D.P.R. n. 164/2002 'Recepimento dell'accordo sindacale per le Forze di Polizia ad ordinamento civile e dello schema di concertazione per le Forze di Polizia ad ordinamento militare relativi al quadriennio normativo 2002-2005 ed al Biennio economico 2002-2003' il quale prevede che l'istituzione di nuove specializzazioni possa essere proposta anche nell'ambito dell'Accordo Nazionale Quadro di amministrazione;

RITENUTA                   la necessità che il Corpo di polizia penitenziaria, parimenti alle altre Forze di Polizia, si avvalga del supporto tecnico di una struttura di riferimento nazionale per il perfezionamento al tiro, la sperimentazione di equipaggiamenti relativi all'armamento, lo studio e l'addestramento professionale per l'effettuazione di particolari servizi armati;

VALUTATO                  che una siffatta struttura di addestramento e di formazione possa essere utilmente allocata ed organizzata presso il compendio di Via di Brava in Roma, potendosi in tale sede avvalere del supporto tecnico, logistico ed amministrativo della Scuola di Formazione ivi funzionante

 

D I S P 0 N E

 

l.      Presso il compendio dell'Amministrazione Penitenziaria di Via di Brava in Roma è istituito, quale articolazione di livello non dirigenziale, l'Istituto Nazionale per le sperimentazioni ed il perfezionamento al tiro del Corpo di polizia penitenziaria.

2.     Per quanto attiene agli obiettivi, ai programmi ed alle opzioni didattiche ed operative, l'Istituto Nazionale per le sperimentazioni ed il perfezionamento al tiro farà capo direttamente al Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria ed, in particolare, alla Direzione Generale del Personale e della Formazione.

Sotto il profilo tecnico-logistico e per le proprie esigenze funzionali di natura amministrativo-contabile, si avvarrà del supporto della Direzione della Scuola di Formazione ed Aggiornamento di Via di Brava.

La Gestione del personale assegnato all'Istituto sarà curata dalla Direzione del Centro

Amministrativo "Giuseppe Altavista".

3.    Il Direttore Responsabile riferisce e propone al Dipartimento, i programmi, le attività, gli studi e le sperimentazioni dell’Istituto Nazionale per le sperimentazioni ed il perfezionamento al tiro del Corpo di polizia penitenziaria.

4.    All'Istituto compete di qualificare e aggiornare il personale del Corpo di polizia penitenziaria per l'impiego:

a)       in particolari e delicati servizi armati;

b)      per la gestione delle armerie;

c)       nell'addestramento all'uso delle armi, da fuoco e non, in dotazione al Corpo.

Inoltre l'Istituto studia, ricerca e sperimenta materiali d'armamento, munizionamento e nuove tecniche di tiro.  Cura i rapporti con le Forze di Polizia nazionali o estere per interscambi di esperienze.  Per gli aspetti di competenza e per la opportuna collaborazione ed interazione, cura inoltre i rapporti con la Commissione per il rilascio della certificazione di agibilità dei poligoni di tiro dell'Amministrazione Penitenziaria.

5.       L'Istituto si compone di due settori, come di seguito specificato.

- Settore I: cura la selezione, la formazione e l'aggiornamento del personale del Corpo di polizia penitenziaria: tiratore scelto, armaiolo, armaiolo capo e istruttore di tiro, nonché qualifica il personale impiegato in particolari e delicati servizi armati;

- Settore II: cura lo studio, la ricerca e la sperimentazione dei materiali, equipaggiamento d'armamento e munizionamento.  Nell'ambito dello stesso opera la Sezione Poligoni della Commissione per il rilascio dell'agibilità dei poligoni dell'Amministrazione Penitenziaria.

6.       Con separato provvedimento si procederà alla nomina del Direttore Responsabile dell'Istituto.

 

Roma,   9 aprile 2003

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO

Giovanni Tinebra