Roma, 20 dicembre 2006 

Al Capo del Dipartimento A.P.

Pres. Ettore Ferrara

R  o  m  a

                                                                           e, p.c

Al Vice Capo del Dipartimento A.P.

Dr. Emilio di Somma

R  o  m  a

Al Direttore della Direzione Generale del personale

Dr. Gaspare Sparacia

R  o  m  a

All’Ufficio del Capo del DAP

Servizio per le Relazioni Sindacali

                                                                                              Alle Strutture regionali e territoriali 

         Ai delegati ed iscritti

Oggetto: rinvio riunioni del 22 dicembre p.v. 

             Egregio Presidente, 

         apprendiamo con grande disappunto e forte preoccupazione del rinvio delle riunioni già fissate per il prossimo 22 dicembre imposto da codesta amministrazione sull'ennesima irresponsabile richiesta di rinvio avanzata dal solito minoritario cartello sindacale, ormai palesemente restio - stando almeno alle diverse istanze prodotte in tal senso negli ultimi tempi - a discutere di qualsivoglia argomento.   

In particolare, per quanto concerne la delicatissima trattativa sul Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali – F.E.S.I. 2006 -, importa alle scriventi rammentare a codesta amministrazione che la trattativa avrebbe dovuto concludersi già da molto tempo – se solo avessimo avuto di fronte una amministrazione autorevole e responsabile –, e che aggiungere ulteriori dilazioni temporanee non è solo sconsigliabile ma addirittura dannoso per tutti quei poliziotti che legittimamente attendono di vedere compensato il proprio impegno – con i propri soldi - al servizio delle istituzioni che assai degnamente rappresentano. 

Non riconoscere ciò, a nostro giudizio, significa non avere rispetto per quei poliziotti, per il loro lavoro e il loro costante sacrificio. Per queste OO.SS. ciò è davvero intollerabile! 

Considerato, quindi, che compete almeno a queste OO.SS. cercare di tutelare al meglio gli interessi del personale di Polizia Penitenziaria, anche di quello non direttamente rappresentato – attese le incomprensibili, a nostro giudizio,  abdicazioni sindacali manifestatesi -, vista la rilevanza degli argomenti posti all'ordine del giorno e la proposta a suo tempo avanzata dalle scriventi organizzazioni sindacali, oggi maggioranza al tavolo negoziale, Le chiediamo con forza di riconsiderare la decisione assunta e confermare l'impegno stabilito per quella data.

Per quanto ci riguarda, se necessario siamo disposti a discutere fino a notte inoltrata, e a tal proposito Le preannunciamo che saremo comunque presenti nella sala riunioni di codesto Dipartimento il prossimo 22 dicembre all'ora prestabilita.   

         Restiamo in attesa di cortese urgentissimo riscontro.

         Cordialmente