Per la Polizia di Stato : SILP/CGIL - UILPS 

Per la Polizia Penitenziaria: FP CGIL Penitenziari -UIL PA Penitenziari 

Per il Corpo Forestale dello Stato: UIL PA Forestali - FP CGIL Forestali

Roma 1 Aprile 2003

FORZE DI POLIZIA: RIPARAMETRAZIONE DEGLI STIPENDI, IL GOVERNO EVITA IL CONFRONTO. PER GLI AGENTI ANCORA NESSUN CENTESIMO.

 

Oggi nuova riunione fra le OO.SS. del Comparto Sicurezza ed il Governo sulla riparametrazione stipendiale degli operatori delle Forze di Polizia.

Una riunione nei fatti assolutamente inutile.

Nessuna ulteriore proposta è stata avanzata dalla delegazione di parte pubblica.

Siamo esattamente fermi alle posizioni iniziali: il Governo che continua a perseguire l'obiettivo di premiare gli alti gradi a discapito delle qualifiche più basse, i sindacati, seppur con qualche notevole eccezione, che continuano a rivendicare modalità di utilizzo dei parametri più equilibrate e più rispondenti alle esigenze di assicurare concretamente l'operatività delle Forze di Polizia.

Eccessivamente squilibrata è la scelta di utilizzare solo 21 parametri per i ruoli più bassi ( agenti ed assistenti, sovrintendenti) a fronte di un utilizzo di ben 33 parametri per i restanti ruoli ( ispettori e direttivi).

Gravissima la scelta di confermare incrementi pari a zero per le qualifiche di accesso al ruolo iniziale ( agenti). Circa trentamila operatori della sicurezza che non trarranno alcun beneficio da questa operazione.

Ancor più grave, se possibile, la motivazione addotta dal Governo a sostegno di questa scelta: prevedere incrementi retributivi per gli agenti delle Forze di Polizia costringerebbe il Governo a reperire ulteriori stanziamenti per adeguare i trattamenti stipendiali di quei tantissimi giovani militari in ferma prolungata, molti dei quali sono attualmente impegnati in missione internazionali di pace, e il cui stipendio si aggira intorno agli 800 Euro mensili!

La delegazione di parte pubblica ha chiuso questa sterile riunione annunciando che "il confronto" è terminato e che nei prossimi giorni verrà trasmessa al Consiglio dei Ministri la proposta definitiva.

Le scriventi OO.SS., qualora la proposta che licenzierà il Governo non contenga adeguate modifiche, sposteranno le loro rivendicazioni in Parlamento.