Prot.n. CS 277/2006 del  07.12.2006

Alle Segreterie regionali e comprensoriali FP Cgil

Ai Delegati ed iscritti FP CGIL Polizia penitenziaria

Care/i Colleghe/i,

lo scorso 5 dicembre – a margine della manifestazione nazionale organizzata dalla “consulta sicurezza”, ovvero da SAP SAPPE e SAPAF -,  CGIL-CISL-UIL-OSAPP-SIAPPE e USPP, con un comunicato stampa unitario, avevano evidenziato la caratterizzazione apertamente politica assunta dall’iniziativa di protesta, in realtà priva di concreti elementi di rivendicazione sindacale perché sottratti, ergo raggiunti (530 ausiliari, riconoscimento delle spese mediche dovute a ragioni di servizio, riconoscimento della specificità professionale) dai risultati ottenuti attraverso la forte pressione sindacale esercitata dai sindacati confederali e di categoria con i processi di mobilitazione nazionale tenuti lo scorso 16 novembre.

Invero, come certamente rammenterete, analoga iniziativa fummo costretti a porre in essere il 28 settembre 2005, per protestare contro il precedente Governo che, tra l’altro, oltre a non stanziare i soldi nella legge finanziaria 2006 per il rinnovo del contratto del Comparto Sicurezza, licenziò proprio quei 530 agenti ausiliari.

Lo ricordiamo, non certo con piacere, solo per evidenziare l’inopportunità della partecipazione di alcuni esponenti di quel Governo – anche della Lega Nord - alla manifestazione organizzata dalla “consulta sicurezza” lo scorso 5 dicembre, accolti in piazza addirittura con entusiasmo e fragorosi applausi.

Incoerenza, incoscienza, contraddizione, imperituro autolesionismo o cos’altro, fate un po’ voi. Ciò che ci interessa evidenziare in questa sede, però, è quanto abbiamo ulteriormente appreso scorrendo la gran mole di emendamenti alla legge finanziaria 2007 presentati recentemente al Senato.

Quasi per caso, infatti, dopo averne letti moltissimi, ci siamo imbattuti nell’emendamento n. 18.1261 proposto da tre Senatori della Lega Nord (che ha partecipato alla manifestazione) nel quale – udite udite – si chiede addirittura di sopprimere il comma 217, ovvero l’emendamento proposto dall’attuale Governo che prevede la riassunzione in servizio dei 530 agenti ausiliari della Polizia penitenziaria licenziati dal precedente Governo!!!

Questo il risultato ottenuto dalla manifestazione della Consulta Sicurezza  lo scorso 5 dicembre.

Fraterni saluti

                                                                           Il Coordinatore Nazionale FP CGIL

                                                                                     Polizia penitenziaria

                                                                                       Francesco Quinti