Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra

 Al Vice Capo del DAP Dott. Emilio di Somma

Al Direttore della Direzione Generale del Personale Dr G. Sparacia 

Al Provveditore regionale A.P. Umbria Dr.ssa Ilse Runsteni

Al Servizio per le Relazioni Sindacali

Alla Segreteria comprensoriale Fp Terni

Alla Segreteria regionale FP P e r u g i a

Prot.n. CS 141/2006 

del  02.05.2006

Casa Circondarale di Terni

Egregio Presidente,

era del tutto plausibile prevedere che in seguito alla cattura, e conseguente detenzione, del latitante salito alla ribalta delle cronache italiane in queste ultime settimane dovesse corrispondere un maggiore impegno del personale di Polizia penitenziaria addetto alla sicurezza interna ed esterna dell’istituto ospitante.

Ciò che ritenevamo parimenti auspicabile in tal senso, e così purtroppo non è stato, era che il DAP, nella valutazione più complessiva della problematica connessa a quella assegnazione, disponesse l’immediato invio di un idoneo numero di unità di Polizia penitenziaria di supporto presso quella sede, da tempo caratterizzata dalla presenza di un elevatissimo numero di detenuti ad Alta Sicurezza e dalla cronica mancanza di una adeguata aliquota di personale.

Soprattutto oggi, quindi, alla luce della modificata situazione, occorre che il DAP si faccia immediatamente carico della situazione provvedendo a potenziare quanto prima le risorse umane necessarie per quell’istituto – se del caso anche ricorrendo ad un apposito interpello a carattere nazionale - e renderlo pienamente in grado di fronteggiare il gravoso impegno richiesto, avendo naturalmente a riferimento da un lato, la salvaguardia del sistema di sicurezza e della quotidiane attività di servizio e, dall’altro, la garanzia del rispetto dei diritti contrattualmente stabiliti per gli operatori della Polizia penitenziaria colà in servizio.

Si resta in attesa di cortese urgente riscontro.

Cordiali saluti                                  

Il Coordinatore Nazionale FP CGIL

                                                                                     Polizia Penitenziaria

                                                                                     Francesco Quinti