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Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra Al Vice Capo del DAP Dott. Emilio di Somma Al Direttore della Direzione Generale del Personale Dr G. Sparacia Alle Segreterie regionali FP Alle Segreterie comprensoriali Fp
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Prot.n. CS369/2004 del 05.11.2004 |
Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria | |
Temporanea inidoneità al servizio - Revisione della patente di guida.-
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Signor Presidente,
la Fp Cgil riceve ormai quotidianamente segnalazioni dai lavoratori circa l’esatta applicazione della lettera circolare n. 3383/5833 concernente la sospensione della patente di guida per patologie di natura psicologica già riscontrate al personale di Polizia penitenziaria in sede di Commissione Medica Ospedaliera. Viene costantemente rilevato, infatti, che sempre più numerose direzioni penitenziarie richiedono l’emissione del suddetto provvedimento alle competenti Prefetture allegando esclusivamente il giudizio espresso dalla predetta commissione, non contenente, peraltro, alcuna indicazione circa l’effettiva incompatibilità della malattia accertata con l’esercizio alla guida del proprio autoveicolo. La Fp Cgil, al riguardo, reputa tale procedura inaccettabile e non rispondente alla normativa vigente in materia. Solo e soltanto in presenza di una specifica certificazione medica da cui si evinca chiaramente la perdita, anche se temporanea, degli imprendiscibili requisiti psicofisici previsti dall’articolo 119 del Codice della Strada, quelle direzioni avrebbero l’obbligo di richiedere alla Prefettura l’emissione del provvedimento in argomento. Quindi, premesso quanto sopra e considerato il pregiudizio arrecato agli operatori e alle loro famiglie, la Fp Cgil la invita a far tenere con la massima sollecitudine l’emissione di una nuova lettera circolare che chiarisca puntualmente quali procedure ed accorgimenti debbano essere adottati prima di procedere alla richiesta del provvedimento previsto dall’articolo n. 129 del C.d.S. Diversamente, sappia che la Fp Cgil sulla questione attiverà il proprio ufficio legale per le valutazioni del caso. Distinti saluti.
p. la FP CGIL Nazionale Polizia Penitenziaria Corrado Verrecchia
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