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Alle Segreterie regionali Fp Cgil Alle Segreterie territoriali Fp
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Prot.n. 40/2003 del 22.05.2003 |
Ai delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia penitenziaria | |
Oggetto : vertenza Emilia Romagna. Relazioni Sindacali |
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Care/i Compagne/i, oggi, presso la sede centrale del DAP si è tenuto il confronto tra OO.SS. e Amministrazione sulla vertenza Emilia Romagna. La riunione si è tenuta nonostante fossero state temporaneamente interrotte le relazioni sindacali in seguito all’episodio avvenuto ieri e oggetto della nota e del contestuale comunicato, unitari gia diffusi a tutte le strutture. La Fp CGIL ha ritenuto doveroso e coerente onorare l’impegno assunto verso i lavoratori della Polizia penitenziaria della Regione Emilia Romagna, di difendere sul tavolo Nazionale i diritti e la dignità professionale del personale di quella Regione, e affidati alla delegazione regionale che era già in viaggio verso la Capitale, nonostante l’ennesima scorrettezza dell’Amministrazione così come descritta nei citati comunicati. La Fp CGIL riprende le relazioni sindacali anche in seguito all’intervento personale del Capo del DAP, il quale mostrando opportuna sensibilità, ha ritenuto di inviare una lettera alle OO.SS. manifestando con ciò l’intenzione di ricomporre una frattura che rischiava di compromettere del tutto le relazioni sindacali. Il presidente Tinebra, nel concludere la riunione ha assunto l’impegno di risolvere le problematiche prospettate dalla nostra O.S., inerenti la vertenza Emilia Romagna., che ci riserviamo di verificare nell’immediato futuro. Ha inoltre concordato sulla necessità di approfondire e migliorare le relazioni sindacali e per fare ciò ha assunto con noi l’impegno di convocare nei prossimi giorni un tavolo di confronto specifico proprio sul miglioramento della qualità delle relazioni sindacali. Pur ritenendo quest’ultima materia assolutamente prioritaria rispetto alle questioni di merito più generali, la fp CGIL ha dovuto prendere atto della decisione dell’Amministrazione di mettere all’o.d.g. della prossima settimana due questioni assolutamente non rinviabili:
Ø la questione della mobilità del personale del polo di Rebibbia, sulla quale questa O.S. ha fortemente caratterizzato la sua azione negli ultimi giorni, ottenendo il congelamento dei provvedimenti in attesa della discussione già in programma per il 26 maggio p.v., convocata per la definizione dei criteri per l’accesso ai corsi di specializzazione per Istruttore di Tiro e Armaiolo, Ø la questione delle code contrattuali e del nuovo A.Q. di Amministrazione, messa in calendario il già 27 maggio 2003.
Su entrambe le questioni vi terremo tempestivamente informati, assicurando ogni impegno e sforzo affinché siano affermati ed esigibili i diritti e le prerogative sindacali dei lavoratori della Polizia penitenziaria.
p. la FP CGIL Nazionale Polizia Penitenziaria Francesco Quinti |