Camera dei Deputati

 

 

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE             

 (04.11.2003)

 

On. CARBONI

 

Al Ministro della giustizia

 

Per sapere – premesso che:

  

 

Il quotidiano “la Nuova Sardegna” nel numero del 2 novembre dà notizia che gli agenti del Corpo di polizia penitenziaria in servizio nella casa di reclusione di San Sebastiano in Sassari intendono attuare diverse forme di protesta a cominciare dallo sciopero bianco fino a quando l’Amministrazione penitenziaria non garantirà i diritti previsti dal contratto collettivo di lavoro e dall’accordo quadro nazionale;

 

nell’istituto sassarese mancano attualmente 50 agenti e che conseguentemente il personale in servizio non riesce a fruire neppure dei riposi dovendo far fronte a numerose emergenze che sono ormai diventate quotidiane;

 

questa condizione di difficoltà del personale della Polizia penitenziaria viene acuita ed aggravata dalle note condizioni di inadeguatezza dell’istituto penitenziario ove non solo non è possibile svolgere alcuna attività trattamentale, ma vengono negate le normali condizioni di vita talché si registra un alto numero di suicidi ed un altissimo numero di episodi di auto-lesioni;

 

le carenze dell’istituto sassarese sono note da diversi anni e pur essendo stato inserito per queste ragioni nell’elenco degli istituti da dimettere con decreto del precedente ministro, ancora non vi sono certezze sulla disponibilità delle risorse finanziarie stanziate con la finanziaria per il 2001 e sui tempi di costruzione del nuovo istituto;

 

allo stato, tuttavia, è necessario porre gli operatori ed in particolare gli agenti nella condizione di poter svolgere l’attività di servizio disponendosi con urgenza l’invio del personale mancante.

 

Quali iniziative intende assumere il ministro della giustizia con urgenza per reintegrare l’organico degli agenti della casa di reclusione di Sassari e per superare le altre carenze più volte segnalate.