Camera dei Deputati

 

 

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE             

  (04.11.2003)

 

On. CARBONI-CABRAS-MAURANDI

 

Al Ministro della giustizia

 

Per sapere – premesso che:

 

 gli agenti del corpo della polizia penitenziaria assegnati all’istituto per i minori di Quartucciu, unico in Sardegna, lamentano da diverso tempo di essere costretti ad operare in condizioni di estrema difficoltà, talché dallo scorso mese si sono auto-consegnati all’interno dell’istituto, rifiutando il vitto della mensa dell’Amministrazione;

 

la protesta trae origine dai seguenti motivi, tutti da tempo noti all’amministrazione centrale per la giustizia minorile:

  • L’indennità di pasto per gli agenti dell’istituto minorile di Quartucciu ammonta a tre euro, mentre ai colleghi degli istituti per adulti viene corrisposta la somma di Euro 4,60 per ogni pasto;
  • La dotazione finanziaria per la formazione professionale dei ragazzi reclusi è passata dai 30 mila euro dello scorso anno ai 15 mila euro dell’anno in corso;
  • L’organico degli agenti della polizia penitenziaria è ora di 40 unità, inferiore di un terzo a quello tabellare;
  • Non è stata disposta alcuna sostituzione del personale che ha cessato il servizio per raggiunti limiti d’età o per patologie contratte nell’attività lavorativa;

 

la carenza del personale in riferimento alla pianta organica fissata in 56 unità impedisce al personale in servizio di fruire dei riposi e delle ferie, con grave detrimento della qualità del servizio ed in particolare dei processi trattamentali e rieducativi dei minori;

 

la situazione complessiva già insostenibile rischia di aggravarsi ulteriormente se l’Amministrazione centrale per la giustizia minorile approverà la nuova pianta organica che assegna all’istituto di Quartucciu soltanto 41 agenti: 38 uomini e 3 donne;

 

il taglio all’organico, la mancata sostituzione del personale in pensione: 6 nell’ultimo anno, 5 dei quali congedati dalla commissione medica ospedaliera che ha riconosciuto patologie incompatibili con il servizio contratte nell’attività di lavoro e la riduzione della dotazione finanziaria destinata alla formazione ed al trattamento vanificheranno qualsiasi possibilità di rieducazione e di reinserimento sociale degli ospiti, attività che nell’istituto di Quartucciu ha raggiunto nel passato livelli esemplari.

 

Se l’onorevole Ministro della giustizia non ritiene indispensabile:

·        Mantenere la pianta organica degli agenti del Corpo della polizia penitenziaria dell’istituto di Quartucciu nella consistenza di 56 unità;

·        Reintegrare la dotazione finanziaria per la formazione professionale ed il trattamento dei giovani reclusi assegnando all’istituto di Quartucciu la somma di Euro 30.000,00;

 

inoltre, quali iniziative intende assumere con urgenza l’onorevole Ministro della giustizia per sostituire il personale andato in pensione per raggiunti limiti e per ragioni di servizio e per restituire all’istituto la possibilità di operare in condizioni ottimali e raggiungere nuovamente gli eccellenti noti risultati nell’attività di reinserimento dei giovani reclusi.