Camera dei Deputati

 

 

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE             

 (04.11.2003)

 

On. CARBONI

 

Al Ministro della giustizia

 

Per sapere – premesso che:

 

 

nello scorso mese di ottobre un detenuto di 40 anni si è tolto la vita nel carcere di Iglesias; un altro detenuto, cileno di 22 anni, ha tentato di impiccarsi ed ora è ricoverato in stato irreversibile di coma nel centro di rianimazione dell’ospedale Santa Barbara di Iglesias;

 

i due detenuti non dovevano scontare lunghe pene;

 

i due episodi sono gli ultimi di una lunga serie che ormai da diverso tempo caratterizza tragicamente la casa di reclusione di Iglesias ove si registra un grave problema di sovraffollamento che non consente al personale addetto alla custodia, al trattamento, all’assistenza ed ai servizi di svolgere adeguatamente i delicati compiti ai quali sono preposti;

 

la gravità della situazione è stata segnalata in varie occasioni dalle organizzazioni di rappresentanza degli agenti del corpo della polizia penitenziaria, dagli altri operatori ed in particolare dal cappellano del carcere;

 

le segnalazioni non hanno trovato attenzione ed ascolto pur affermando che le condizioni di vita e di lavoro nel carcere di Iglesias non sono oltre sostenibili.

 

Se non ritiene l’onorevole Ministro della giustizia di dover intervenire con urgenza ed assumere, anche tramite il provveditorato regionale, tutti gli atti necessari a riportare la normalità delle condizioni di vita e di lavoro nella casa di reclusione di Iglesias.