FP - CGIL
Federazione Lavoratori Funzione Pubblica

Coordinamento Nazionale per il Corpo Forestale dello Stato
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Oggetto: Schema di decreto legislativo in materia di "Riordino delle carriere del personale

non dirigente e non direttivo del Corpo forestale dello Stato".

In data 27-2-2001 il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente il Decreto legislativo che riordina le carriere del personale non dirigente e non direttivo del Corpo forestale dello stato e che modifica il precedente D.Lgs. n. 201 / 95.

Si illustrano, sinteticamente, le principali modifiche che interessano i due gruppi di personale : quello con qualifiche di polizia e quello dei ruoli tecnici ed amministrativi.

A - Aspetti giuridici.

Personale con qualifiche di polizia.

- L’accesso al ruolo degli agenti avviene tramite concorso per esami ( vengono aboliti i titoli ) . L’esame può essere preceduto da una prova preliminare e/o test psico-attitudinali.

Si accede anche in base alle norme del DPR n. 332 / 97 ( volontari per almeno tre anni nelle FF.AA. ).

Il corso di formazione per gli allievi agenti è fissato in dodici mesi.

 

- La nomina a vice sovrintendente viene modificata con riguardo alle percentuali : il 40% dei posti viene destinato al personale con almeno quattro ani di servizio ; il 60% dei posti è destinato agli assistenti capo con almeno un anno di servizio.

Viene prevista la possibilità di coprire i posti rimasti scoperti in una delle due modalità concorsuali con gli idonei dell’altra.

 

- L’accesso alla qualifica di vice ispettore dall’esterno prevede un corso di formazione di 15 mesi. Al concorso, oltre alla riserva di un sesto dei posti ai sovrintendenti, è stata prevista la riserva di un sesto dei posti per il personale dei ruoli del CFS.

Il titolo di studio viene stabilito nel diploma di scuola media superiore.

 

- Le promozioni a sovrintendente e ad ispettore capo vengono effettuate a ruolo aperto per merito assoluto, anziché per merito comparativo.

- E’ prevista la possibilità , dopo 15 anni di servizio effettivo, di transitare , a domanda, nei ruoli tecnici o amministrativi.

La stessa possibilità è data, indipendentemente dalla anzianità di servizio, al personale divenuto inabile al servizio per infermità dipendenti, o meno, da causa di servizio.

Personale dei ruoli tecnici ed amministrativi.

- Viene soppresso il ruolo degli aiuto operatori; il personale del ruolo soppresso è inquadrato nel ruolo degli operatori.

 

- il corso di formazione per operatore è fissato in quattro mesi, quello per vice revisore è fissato in sei mesi, quello per vice perito viene ridotto a sei mesi ;

- la promozione a revisore avviene per scrutinio per merito assoluto ;

- nel concorso interno a vice perito viene prevista la riserva di un terzo dei posti per revisori privi del titolo di scuola media superiore;

 

- Viene, infine, modificata la tabella organica aumentando di 42 unità il numero dei posti della qualifica di perito superiore. La dotazione dei ruoli tecnici ed amministrativi viene ridotta di 18 unità e fissata in complessive 872 unità.

 

 

 

B - Benefici economici.

Per gli assistenti capo ( e qualifiche equiparate ) :

- a regime :

attribuzione di un ulteriore scatto aggiuntivo, al compimento di otto anni di effettivo servizio nella qualifica;

- nella fase transitoria ;

al personale con qualifica di assistente capo spetta l'attribuzione di uno scatto aggiuntivo a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo se ha maturato quattro anni di effettivo servizio nella qualifica , ovvero a decorrere dal compimento di quattro anni di effettivo servizio nella qualifica, se tale periodo è in corso di maturazione.

 

Per i vice sovrintendenti ( e qualifiche equiparate ) :

- a regime :

attribuzione di un emolumento pensionabile, pari a lire 370.000 annue lorde, al compimento di tre anni e sei mesi di effettivo servizio nella qualifica ( riassorbibile al conseguimento di qualifica superiore ) ;

- nella fase transitoria :

al personale con qualifica di vice sovrintendente spetta l'attribuzione di un emolumento pensionabile, pari a lire 370.000 annue lorde a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo se ha maturato tre anni e sei mesi di effettivo servizio nella qualifica , ovvero a decorrere dal compimento di tre anni e sei mesi di effettivo servizio nella qualifica, se tale periodo è in corso di maturazione.

Per i sovrintendenti capo ( e qualifiche equiparate ) :

- a regime :

attribuzione di uno scatto aggiuntivo, al compimento di otto anni di effettivo servizio nella qualifica;

- nella fase transitoria :

al personale con qualifica di sovrintendente capo spetta l'attribuzione di uno scatto aggiuntivo a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo se ha maturato quattro anni di effettivo servizio nella qualifica , ovvero a decorrere dal compimento di quattro anni di effettivo servizio nella qualifica, se tale periodo è in corso di maturazione.

Per i vice ispettori ( e qualifiche equiparate ) :

- a regime :

attribuzione di un emolumento pensionabile, pari a lire 500.000 annue lorde, al compimento di un anno di effettivo servizio nella qualifica ( riassorbibile all’atto dell’accesso al livello retributivo superiore ) ;

- nella fase transitoria :

al personale con qualifica di vice ispettore spetta l'attribuzione di un emolumento pensionabile, pari a lire 500.000 annue lorde, a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo se ha maturato un anno di effettivo servizio nella qualifica, ovvero al compimento di un anno di effettivo servizio nella qualifica, se tale periodo è in corso di maturazione.

Per gli ispettori ( e qualifiche equiparate ) :

- a regime :

attribuzione di un emolumento pensionabile, pari a lire 500.000 annue lorde, al compimento di tre anni e sei mesi di effettivo servizio nella qualifica ( riassorbibile all’atto dell’accesso al livello retributivo superiore ) ;

- nella fase transitoria :

al personale con qualifica di ispettore spetta l'attribuzione di un emolumento pensionabile, pari a lire 500.000 annue lorde, a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo se ha maturato tre anni e sei mesi di effettivo servizio nella qualifica, ovvero al compimento di tre anni e sei mesi di effettivo servizio nella qualifica, se tale periodo è in corso di maturazione.

Per gli ispettori capo ( e qualifiche equiparate ) :

- a regime :

attribuzione del trattamento economico previsto per l'ispettore superiore, al personale che abbia maturato dieci anni di permanenza nella qualifica;

- nella fase transitoria :

dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo, attribuzione del trattamento economico dell’ ispettore superiore per il personale che ha maturato dieci anni di anzianità riconosciuta nella qualifica.

 

Per gli ispettori superiori ( e qualifiche equiparate ) :

- a regime :

a) attribuzione di uno scatto aggiuntivo al compimento di sette anni di effettivo servizio nella qualifica;

b) riconoscimento, a domanda e previa selezione, della denominazione di "scelto" e l'attribuzione di un ulteriore scatto aggiuntivo al compimento di otto anni nella qualifica decorrenti dalla data di attribuzione del primo scatto aggiuntivo;

c) a decorrere dal 1-1-2001 agli ispettori superiori con almeno 2 anni e 4 mesi di anzianità nella qualifica è attribuito un emolumento pensionabile annuo lordo pari alla differenza tra il proprio livello retributivo ed il livello retributivo superiore, con contestuale riassorbimento dell’emolumento in precedenza corrisposto.

- nella fase transitoria :

a) al personale inquadrato al 1 settembre 1995 nella qualifica di ispettore superiore, in servizio alla data di entrata in vigore del D.Lgs. 87/01 sono attribuiti, a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto, due scatti aggiuntivi e viene conferita la denominazione di scelto;

b) al personale inquadrato nella qualifica di ispettore superiore successivamente al 1-9-95 e prima della data di entrata in vigore del decreto è attribuito uno scatto aggiuntivo a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto. Lo stesso personale consegue l’ulteriore scatto aggiuntivo e la denominazione di scelto a decorrere dalla data in cui matura l’anzianità di sette anni e sei mesi nella qualifica di ispettore superiore;

c) per il personale che acquisisce la qualifica di ispettore superiore entro il 1 gennaio di ciascun anno dal 2002 al 2007, il periodo di permanenza nella qualifica ai fini dell’attribuzione dello scatto aggiuntivo è fissato, per ciascun anno di detto periodo, rispettivamente in 1, 2, 3, 4, 5, 6 anni;

d) il personale inquadrato ad ispettore superiore avendo superato la prima selezione ( 1 gennaio 1996 ) consegue il secondo scatto aggiuntivo e la denominazione di scelto dopo sette anni di servizio utile nella qualifica.

Per quanto attiene gli aspetti economici, i benefici previsti dal decreto sono in special modo contenuti negli articoli 11, 26, 28 e 30.

 

Ulteriori informazioni sugli aspetti giuridici.

Per quanto attiene gli aspetti giuridici si richiama, tra l’altro, l’attenzione sull’art. 34 del decreto, che prevede deroghe alla disciplina generale concernente le modalità di accesso alla qualifica iniziale del ruolo degli ispettori.

In particolare, per i posti disponibili dal 31-12-2001 al 31-12-2004 sono fissate la seguenti aliquote :

a) 35% dei posti disponibili attribuiti mediante pubblico concorso ;

b) 65% dei posti attribuiti mediante concorso interno per titoli di servizio e superamento di una prova scritta e di un colloquio , ulteriormente ripartiti tra le seguenti aliquote :

1) 35% riservato ai vincitori dei concorsi a vicesovrintendente successivi all’entrata in vigore del D.Lgs. 201/95;

2) 15% agli altri appartenenti al ruolo dei sovrintendenti, anche se privi di titolo di studio ;

3) 15% riservato al personale con qualif. di pol. con anzianità non inferiore ad anni 7 e titolo di studio prescritto.

Per ogni ulteriore chiarimento, contattare lo scrivente Coordinamento o i delegati sindacali della regione di residenza.

 

Si fa riserva di fornire informazioni sui tempi e sullo stato di attuazione del D. Lgs. n. 87-2001 di cui al presente comunicato.

 

Il Coordinamento Nazionale CGIL-CFS

Roma , MAGGIO 2001

 

TABELLA DI EQUIPARAZIONE TRA LE QUALIFICHE DEL PERSONALE DEI RUOLI DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO CHE ESPLETA ATTIVITA’ TECNICO-SCIENTIFICA, TECNICO-STRUMENTALE ED AMMINISTRATIVA CON QUELLE DEI RUOLI DEL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO CHE ESPLETA ATTIVITA’ TECNICO-SCIENTIFICA O TECNICA

Corpo Forestale dello Stato Polizia di Stato

Perito superiore Perito tecnico superiore

Perito capo Perito tecnico capo

Perito Perito tecnico

Vice perito Vice perito tecnico

Revisore capo Revisore tecnico capo

Revisore Revisore tecnico

Vice revisore Vice revisore tecnico

Collaboratore capo Collaboratore tecnico capo

Collaboratore Collaboratore tecnico

Operatore scelto Operatore tecnico scelto

Operatore Operatore tecnico

 

 

NUOVA DOTAZIONE ORGANICA DEI RUOLI DEL PERSONALE DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO CHE SVOLGE ATTIVITA’ TECNICO-SCIENTIFICA, TECNICO-STRUMENTALE ED AMMINISTRATIVA

RUOLO DEI PERITI

- PERITO SUPERIORE 102

- qualifiche di PERITO CAPO , PERITO VICE PERITO ( complessivamente ) 160

RUOLO DEI REVISORI ( complessivamente ) 260

( qualifiche di : REVISORE CAPO , REVISORE , VICE REVISORE )

RUOLO DEGLI OPERATORI E DEI COLLABORATORI ( complessivamente ) 350

( qualifiche di : COLLABORATORE CAPO, COLLABORATORE

OPERATORE SCELTO , OPERATORE )