FP - CGIL
Federazione Lavoratori Funzione Pubblica

 Coordinamento  Nazionale  per  il  Corpo  Forestale  dello  Stato
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 C O M U N I C A T O

Relazioni sindacali 

Roma, 6.04.2001

 

Accordo Nazionale Quadro.

Continua il confronto con l’Amministrazione in merito alla bozza di Accordo Nazionale Quadro. In particolare si sta affrontando ( ormai da troppo tempo ! ) la delicata questione dell’utilizzo del Fondo per il miglioramento dei servizi istituzionali ( in attuazione degli artt. 14 e 15 del contratto di lavoro recepito con DPR n. 254 / 99 ).

La CGIL, in considerazione della impossibilità di finalizzare compiutamente le somme disponibili per gli anni 1999 , 2000 ha proposto che i compensi per i servizi esterni espletati negli anni 1999 e 2000 vengano retribuiti nella misura prevista dal rinnovo economico del biennio 2000-01 da poco sottoscritto. In base a tale proposta per ogni servizio esterno effettuato nel periodo sopraddetto verrà corrisposta una maggiorazione di lire 3000.

Ciò consentirà di individuare le somme che possono essere trasferite all’esercizio economico successivo (anno 2001 ) ed impiegate per un reale miglioramento del servizio, per compensare l’assunzione di responsabilità e remunerare situazioni di disagio.

In questa ottica la CGIL ha, pertanto, proposto :

- la corresponsione di una indennità per chi ha il compito di dirigere una stazione forestale ( importo minimo tra le 160 e le 180 mila lire mensili rapportate ai giorni di effettiva presenza nel mese ) ;

- la corresponsione di una indennità mensile per il personale facente parte delle unità cinofile ( importo di riferimento L. 75.000 ) ;

- una specifica indennità per il personale elicotterista ( piloti e motoristi ) con qualifica di agente ed assistente, tendente a compensare l’assunzione di detto personale nello svolgimento delle sue mansioni ( 250.000 mensili ) ;

- un importo mensile per il personale che non usufruisce di alloggio di servizio a titolo gratuito ( importo non inferiore a 180.000 lorde mensili ).

La somma prevista per il parziale rimborso del canone di affitto dell’alloggio non ha, ovviamente, la funzione di sopperire integralmente alla mancanza di alloggio di servizio. Oltre a costituire, comunque, un minimo aiuto, specie per il personale di nuova assegnazione, ha tuttavia lo scopo di far assumere all’Amministrazione un concreto impegno per l’inizio di una fattiva politica in materia di alloggi di servizio.

A seguito della proposta formulata dalla CGIL, la questione degli alloggi di servizio viene posta tra le priorità da affrontare. L’Amministrazione, peraltro, sollecitata a dimostrare il massimo di chiarezza in tema di utilizzazione degli alloggi di servizio, ha consegnato alle OO.SS. due distinti elenchi relativi, rispettivamente, agli alloggi di servizio di competenza della Div. VIII e di competenza della Gestione ex ASFD, con l’indicazione di quelli disponibili e di quelli attualmente occupati.

La CGIL ha anche richiesto che si inizi ad individuare le sedi "disagiate" al fine di una prossima remunerazione del personale ivi assegnato.

 

Circolare sui servizi esterni

E’ stata discussa la bozza di circolare integrativa di quella già esistente sui servizi esterni. La modifica si è resa necessaria a seguito delle previsioni contenute nel contratto di lavoro recepito con DPR n. 254 / 99 .

La circolare prot. 0103267 della Div. VIII , in data 30-3-2001, estende la corresponsione del compenso per servizio esterno al personale che esercita attività di tutela, scorta, vigilanza e lotta alla criminalità, ivi compresi i controlli su regolamenti comunitari e convenzioni internazionali e l’attività di PG, come pure al personale che presta servizio presso le sale operative esterne alla propria sede di servizio.

Con la citata circolare viene abrogata la disposizione che fissava il limite settimanale di quattro servizi pro-capite.

 

Schema di decreto sul servizio cinofilo.

Alcune OO.SS. , in particolare CGIL e UIL, hanno invitato l’Amministrazione ad integrare il testo presentato ai Sindacati , prevedendo chiaramente le sedi di allocazione dei vari nuclei cinofili e definendo le modalità di tenuta degli animali, anche con riferimento ai periodi di giustificata assenza dal servizio del conduttore di unità cinofila.

L’esame del provvedimento verrà ripreso in una prossima riunione.

 

Circolare su nuclei investigativi NICAF e NIPAF.

Anche su questa bozza di circolare è stata manifestata perplessità da parte delle OO.SS. in quanto carente per quanto riguarda gli aspetti organizzativi. La discussione è stata pertanto rinviata ad altra riunione.

 

Costituzione di un Ufficio di Segreteria per le Commissioni

Per consentire la concreta attuazione delle norme contrattuali in materia di "partecipazione" ed un più corretto funzionamento delle Commissioni di partecipazione la scrivente O.S. ha richiesto la costituzione di un Ufficio di Segreteria delle Commissioni con il compito di "raccordo" tra il Presidente, il Segretario e gli altri componenti delle varie commissioni al fine di accentuare l’attività delle stesse.

 

Assegnazione allievi agenti, trasferimenti, provvedimenti legislativi.

Assegnazione allievi agenti del secondo gruppo

Gli allievi agenti del secondo gruppo presteranno giuramento il giorno 12 aprile e raggiungeranno le sedi di assegnazione intorno al 23 aprile. In conseguenza delle nuove assegnazioni saranno possibili ulteriori trasferimenti per quel personale per il quale l’Amministrazione non ha ancora assunto definitive determinazioni.

 

DPR di riordino del Ministero delle Politiche Agricole e forestali

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 64 del 17 marzo 2001 è stato pubblicato il DPR n. 450 del 28-3-2000 recante il Regolamento di organizzazione del Ministero delle Politiche agricole e forestali. Il DPR prevede due Dipartimenti e cinque Direzioni generali ; Il Corpo forestale viene posto alle dirette dipendenze del Ministro, mentre uno dei due Dipartimenti sovrintende alla gestione dei beni ed allo svolgimento delle attività di competenza dell’ ex ASFD.

In merito a questo provvedimento CGIL, CISL, UIL hanno già chiesto un incontro con il Ministro delle Politiche agricole per valutare le implicazioni sul personale e sulle attività del CFS.

Sul medesimo provvedimento pesano, peraltro, ipotesi di illegittimità costituzionale. Al riguardo la Corte Costituzionale si è riunita nella giornata del 4-4-2001 . Su quest’ultimo aspetto verranno fornite maggiori informazioni non appena in grado.

 

Decreti di riordino carriere personale del CFS

Sulla G.U. n. 77 del 2-4-2001 è stato pubblicato il D.Lgs.n. 87 / 2001 di riordino delle carriere del personale non direttivo e non dirigente. I contenuti del provvedimento sono già stati illustrati, nelle grandi linee, nel comunicato in data 2 marzo 2001 della scrivente O.S. - In allegato si riportano comunque gli artt. 33 e 34 del predetto provvedimento.

Il decreto legislativo recante norme sulle carriere del personale direttivo e dirigente è stato approvato dal Consiglio dei Ministri , ma non ancora pubblicato sulla G.U. - Con successivo comunicato verranno illustrati i contenuti dello stesso.

                                                                              Il Coordinamento Nazionale CGIL-CFS

Roma, 6-4-2001

 

Si riportano gli artt. 33 e 34 del D.Lgs. n 87 / 2001.

Art. 33.

"In conseguenza dell'attuazione dell'articolo 4 del decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143 e dell'articolo 55, comma 8, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, al personale trasferito alle regioni e' garantito il trattamento giuridico ed economico spettante a seguito dell'applicazione del presente decreto. Tale personale e' escluso dal novero dell'articolo 16 della legge 1° aprile 1981, n. 121".

 

Art. 34.

1. Nella prima applicazione del presente decreto, per i posti disponibili dal 31 dicembre 2001 al 31 dicembre 2004, le aliquote e modalità' di accesso alla qualifica iniziale del ruolo degli ispettori sono determinate, in deroga a quanto previsto dall'articolo 15 del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 201, e alla riserva del sesto di posti ivi indicata, come modificato dall'articolo 7 del presente decreto, come segue:


a) nel limite del trentacinque per cento dei posti disponibili, mediante pubblico concorso, secondo le modalità' stabilite dall'articolo 16 del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 201, come modificato dall'articolo 8 del presente decreto;

b) nel limite del sessantacinque per cento dei posti disponibili, mediante concorso interno per titoli di servizio e superamento di una prova scritta e di un colloquio, riservato al personale del Corpo forestale dello Stato che nell'ultimo biennio non abbia riportato la sospensione dallo stipendio pari o superiore a sei giorni o sanzione disciplinare più' grave ed abbia riportato un giudizio complessivo non inferiore a buono, sulla base delle seguenti aliquote:


1) trentacinque per cento riservato al personale vincitore dei concorsi per l'accesso al ruolo dei sovrintendenti indetti dopo l'entrata in vigore del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 201;

2) quindici per cento riservato agli altri appartenenti al ruolo dei sovrintendenti anche se privi del titolo di studio;
3) quindici per cento riservato al personale che espleta funzioni di polizia in possesso, alla data del bando che indice il concorso, di un'anzianita' di servizio non inferiore a sette anni e del titolo di studio prescritto.

2. Per quanto non previsto dal comma 1 si applicano le disposizioni di cui agli articoli 17 e 18 del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 201.