C O M U N I C A T O
Roma, 30 marzo 2006

                                         CGIL    CISL    UIL    FESIFO
                                                 Corpo forestale dello Stato

Al Sig. Capo del CFS
Ing. Cesare Patrone

Al Sig. Responsabile dell’URS del CFS
Ing. Fausto Martinelli

In relazione ai gravi fatti avvenuti presso il Comando Regionale del CFS della Puglia, dove le più elementari regole di rispetto delle prerogative sindacali, della normativa vigente e dell’Accordo Nazionale Quadro sono state reiteratamente violate, si chiede un immediato incontro onde definire una volta per tutte l’argomento. 

             Nel contempo si dichiara l’assoluta sfiducia nei confronti dei soggetti che hanno determinato l’interruzione  dei rapporti sindacali, il Coordinatore Pro Tempore Dr. Carlo Congedo ed il sostituto Ing. Antonio Porcelli: il primo per non aver ottemperato alle sollecitazioni fattegli dal Sig. Responsabile dell’URS in occasione di apposita riunione volta a risolvere il conflitto sindacale verificatosi al Comando Regionale e di avere, nonostante i precedenti, convocato due riunioni ai quali non ha partecipato dimostrando insensibilità, incapacità e spirito conflittuale; il secondo prestandosi senza alcun rispetto delle parti alla farsa messa in atto al Comando Regionale del CFS della Puglia, presentandosi la prima volta come responsabile di parte pubblica alla convocazione 01.03.06 pur essendo rappresentante sindacale di una O.S. e poi, nella convocazione del 24.03.06 ripresentandosi nelle stesse vesti dichiarando di essersi dimesso dall’incarico sindacale alcuni giorni prima. 

Tali comportamenti, oltre a violare i principi sopra enunciati, denotano una volontà persecutoria nei confronti delle nostre rappresentanze regionali di una inaudita gravità e un precedente pericolosissimo che avvierà, se non risolto definitivamente nell’immediatezza, un azione conflittuale che vedrà i soggetti interessati coinvolti in una azione giudiziaria con le conseguenze negative che ne deriveranno sia agli stessi sia all’onorabiltà del Corpo forestale dello Stato. 

Pertanto si chiede uno specifico  incontro per affrontare l’argomento, nel contempo si chiede che vengano destituiti dall’incarico e quindi dall’intrattenere qualsiasi funzione inerente i rapporti sindacali, per le motivazioni sopra esposte, gli attori del grave conflitto innescato presso il Comando Regionale della Puglia. 

Roma, 30 marzo 2006 

Citarelli                 Cortesi                 Pipitone            Germani