FP
- CGIL
Federazione
Lavoratori Funzione Pubblica
Coordinamento
Nazionale per
il Corpo Forestale
dello Stato
Via
G. Carducci, 5 - 00187
Roma -
Tel. e
fax 06 -
42020911
e-mail
: fp_cgil.corpoforestale@yahoo.it
Il Capo del Corpo ha illustrato la notevole mole di provvedimenti che dovranno essere emanati nel breve e medio periodo e che impegneranno anche le Organizzazioni sindacali per la partecipazione ad un esame di merito. Per brevità si elencano alcuni dei temi che saranno al centro dell’elaborazione dell’Amministrazione e del dovuto confronto con i Sindacati:
Alcuni provvedimenti sono in dirittura d’arrivo e i sindacati presenteranno le loro osservazioni o le hanno già presentate (come nel caso dell’Ufficio per la Biodiversità e gli UTB). La CGIL ha sostenuto che l’Amministrazione ha il compito di stabilire le proprie priorità e che la sigla scrivente non mancherà di partecipare ad ogni confronto richiesto, ma che le priorità dei sindacati possono essere diverse e fanno riferimento innanzitutto alle problematiche che vengono indicate dai lavoratori. Ad esempio, visti i crescenti impegni nei più diversi settori, è importante per noi pervenire ad un sistema di definizione di priorità di interventi e di programmazione degli stessi che facciano anche riferimento a disponibilità economiche certe. Non è accettabile che il personale debba attendere anche anni (come nel caso dei servizi per conto dell’AGEA) per ricevere gli straordinari dovuti e il rimborso delle spese di missione. E’ per noi questo un punto cruciale in quanto si tratta di passare dalla fase dell’essere dovunque e in termini sempre di emergenza ad una fase di scelte programmatiche. Altra necessità per noi improrogabile è la trasparenza nel sistema dei trasferimenti, per i quali bisognerà concordare un regolamento che stabilisca dei criteri chiari e oggettivamente verificabili. E’ ovvio che questo problema va di pari passo con quello della definizione delle piante organiche, anch’esso non più rinviabile, ma la mancanza di queste non può essere un alibi per una pratica dei trasferimenti non controllabile che finisce per destare sospetti di atteggiamenti clientelari o di favoritismi nei confronti di alcune sigle sindacali. Abbiamo inoltre chiesto che venga redatto un provvedimento sulle procedure da seguire nello svolgimento dei concorsi interni così come ha fatto la polizia di Stato, che ha determinato, con un Decreto Ministeriale, in termini ancor più particolareggiati le procedure previste dal DPR 487/94, che a parer nostro è stato disatteso nel concorso per vicesovrintendenti (sul quale tra l’altro sarà stilato a breve un nostro comunicato). Abbiamo inoltre indicato la necessità di rivedere tutto il sistema Scuola poiché a nostro parere alcune strutture (tipo Mongiana) sono inadatte a ricevere corsi e ad organizzare il necessario supporto e finiscono per togliere forze dal territorio; ma su questo dovremo fare riflessioni più approfondite. Il Capo del Corpo, preso atto degli interventi, ha proposto che su molte delle questioni sul tappeto siano istituiti tavoli tecnici, in maniera che si arrivi al tavolo nazionale con un lavoro e un approfondimento già svolti e si possa così sveltire la fase finale di discussione. Sarà nostra cura valutare nei dettagli la proposta e proporre indicazioni in merito.
p. il COORDINAMENTO FP
CGIL |