COORDINAMENTI  NAZIONALI

                                                     CORPO FORESTALE DELLO STATO

 

                                                                                 

Al  Ministro del MIPAAF    
     On. Paolo Di Castro 

Al Capo del Corpo forestale dello Stato
 Ing. Cesare Patrone 

All’Ufficio Relazioni Sindacali
del Corpo Forestale dello Stato

 

 

PREMESSO CHE

-         le scriventi OO.SS. con note sia di singola iniziativa che unitarie, hanno più volte denunciato irregolarità verificatesi nell’espletamento dei concorsi negli ultimi anni;

-         si è potuto verificare che spesso tali irregolarità sono legate alla troppa discrezionalità lasciata alle commissioni esaminatrici ed alla mancanza di un chiaro ed unico regolamento sulle procedure concorsuali;

-         nella Polizia di Stato, invece, esiste un provvedimento regolamentare in cui vengono specificati puntigliosamente principi e regole da osservare nell’emanazione e nell’effettuazione dei concorsi, in modo da garantire piena trasparenza ed imparzialità., come previsto dalle normative nazionali vigenti in materia di procedimenti concorsuali delle pubbliche amministrazioni e delle altre modalità di assunzioni nel pubblico impiego;

-         i concorsi nel CFS vengono effettuati senza un criterio di assegnazione e l’indicazione delle sedi ove destinare le nuove professionalità come invece avviene in tutte le amministrazioni delle FF.PP. e militari, nonché in qualsiasi struttura pubblica o privata,

-         più della metà delle strutture operative sul territorio del CFS, i Comandi Stazione, sono privi di Ufficiali di Polizia Giudiziaria indispensabili per la loro funzionalità operativa di polizia e gerarchico funzionale del personale.

 

CONSIDERATO che a tutt’oggi l’Amministrazione non ha provveduto ad emanare un provvedimento che disciplinasse la materia delle procedure concorsuali e non ha indicato preventivamente in quali sedi di servizio verrà assegnato il personale vincitore del concorso;

VISTE le note n°1397 emessa in data 31 luglio 2006 dall’Ufficio Relazioni Sindacali e  la nota n° 12822 emessa in data 26 luglio 2006 dal Servizio III – Div. 11^ ;

VISTA la pubblicazione del B.U. del 25 luglio 2006 in rif. al B.U. del 29 dicembre 2004 (DCC 20 dicembre 2004), documenti nei quali viene dato avviso relativo alla prova scritta del concorso interno per la nomina di n°182 di vice ispettori, prova suddivisa peraltro in tre giornate (27, 30 e 31 Ottobre 2006);

VISTA la disapplicazione di diverse norme in materia concorsuale sia nei recenti concorsi svolti a Commissario e nel prossimo concorso a Vice Ispettori;

SI CHIEDE

che venga emanato ed adottato un regolamento concorsuale unico prima di tale prova o in alternativa che venga ufficialmente invitata la  Commissione esaminatrice al pieno rispetto delle seguenti regole, come previste dal D.P.R. 487 del 9 maggio 1994 e successive integrazioni:

1.      rendere noto, prima di procedere alle prove scritte, il risultato della valutazione dei titoli allegati alla domanda di partecipazione presentata da ogni candidato alla data di iscrizione al concorso indetto così come previsto dall’art. 12 del D.P.R. 487/94;

2.      al candidato, nel giorno di esame, andranno consegnate due buste di uguale colore: una grande munita di linguetta staccabile ed una piccola contenente un cartoncino bianco. Il candidato, dopo aver svolto l’elaborato, senza apporvi sottoscrizione, metterà il foglio o i fogli nella busta grande, scriverà il proprio nome e cognome, la data ed il luogo di nascita nel cartoncino e lo chiuderà nella busta piccola. Porrà, quindi, anche la busta piccola nella grande che richiuderà e consegnerà al presidente della commissione o a chi ne fa le veci, il quale dovrà apporre trasversalmente sulla busta, in modo che vi resti compreso il lembo della chiusura e la restante parte della busta stessa, la propria firma e l’indicazione della data della consegna. (così come previsto dall’art. 14 D.P.R. 487/94);

3.      in ogni giornata di prova scritta delle 3 previste, al termine della stessa, dovrà avvenire immediata correzione, tramite lettura ottica, degli elaborati debitamente sigillati e consegnati alla Commissione come indicato nel punto n°1; poiché per legge la correzione deve essere pubblica, dovrà avvenire in un locale idoneo a consentire una fruibilità di persone, pari almeno al numero dei partecipanti. Terminate le operazioni di correzione, la Commissione dovrà stilare un apposito elenco con i nomi dei candidati ed il punteggio raggiunto da ognuno e lo stesso dovrà essere affisso in modo da permetterne una pubblica visione;

4.      l’indicazione  puntuale delle sedi  dove assegnare  il personale vincitore del concorso.

CONSIDERATO

che nessuna di queste procedure è stata rispettata nei precedenti concorsi citati, queste OO.SS. fanno presente che qualsiasi inottemperanza a quanto indicato nei punti sopra elencati, verrà comunicata all’Autorità Giudiziaria competente. 

 

Roma, lì 18.09.2006

 

 

   FP-CGIL/CFS                                      CISL-FPS/CFS                                     UIL-PA/CFS  
     (S. Citarelli)                                           (P. Cortesi)                                        (A. Pipitone)
  F.to in originale                                     F.to in originale                                  F.to in originale