FP - CGIL
Federazione Lavoratori Funzione Pubblica

               Coordinamento  Nazionale  per  il  Corpo  Forestale  dello  Stato
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C O M U N I C A T O
Roma, 07 febbraio 2005
 


Forze di Polizia: in busta paga gli aumenti contrattuali.
Finisce l’illusione, ritorna la verità.

 

           Come voi sapete le retribuzioni percepite a Gennaio  comprendono gli aumenti definiti dall’accordo contrattuale biennio economico 2004-2005 e le variazioni stipendiali definite dalla legge sulla c.d. parametrazione. 

            Per agevolarvi nella lettura delle vostre buste paga e per ricondurre finalmente a verità i fatti riteniamo utile riproporre  uno schema attraverso il quale avere un quadro d’insieme sugli effetti di quel contratto che la Fp Cgil non ha sottoscritto: 

Qualifica

Aumenti dal 1.1.2005

(contratto+parametri)

Qualifica

Aumenti dal1.1.2005

(contratto+parametri)

Agente

48 Euro                   

Agente scelto

64 Euro

Ass.te Capo *

da 82  a 100 Euro  

Vice sovrintendente*

da 85 a 94 Euro

Sovrintendente

113 Euro   

Sovr. Capo*

da 114 a 127 Euro

Vice Ispettore*

da 121 a 137 Euro

Ispettore*

da 124 a 137 Euro

Ispettore Capo

145 Euro

Ispettore Sup.*

da 109 a 148 Euro

Vice Commissario

145 Euro

Commissario

150 Euro

Commissario Capo

177 Euro

Vice Questore Agg.

141 Euro

 *in relazione all’anzianità di servizio e/o nel grado rivestito

 

(n.b) gli aumenti, (comprensivi del contratto e della parametrazione) sono al netto

 

Già dalla lettura di questa tabella è possibile trovare conferma di quello che la Fp Cgil ha sempre sostenuto: 

·     La legge sulla parametrazione degli stipendi per gli operatori delle forze di Polizia, così come approvata dal Governo, è iniqua e fortemente penalizzante per le qualifiche più basse; dichiarammo la nostra contrarietà a quella scelta perchè sostenemmo, a ragione, che la forbice retributiva fra  gradi apicali e quelli iniziali sarebbe divenuta insopportabile (i 48 euro di un agente contro i 177 euro di un commissario si aggiungono ed aggravano una situazione già sperequativa) 

·     Il vigente contratto collettivo nazionale di lavoro (2004-2005) è uno dei peggiori della recente storia del Comparto; offrimmo a riguardo la seguente tabella di comparazione degli aumenti contrattuali degli ultimi anni. (la tabella si riferisce ad un 5° livello- Agente e indica gli incrementi lordi mensili riferibili alle soli voci stipendiali fisse) 

 

Stipendio

Indennità

Pensionabile

Assegno

funzionale

 

Governo D’Alema   

1998-1999

Lire 71.000

Lire  173.000

Lire 65.000 (19 anni)

Lire 85.000 (29 anni)

 

Governo Amato           

2000-2001

Lire 90.000

Lire   86.000

Lire 360.000 annue 

 

Governo Berlusconi    

2002-2003

Euro 49,10

Euro 33,00

Nessun aumento

 

Governo Berlusconi *  

2004-2005

Euro 45,72

Euro 38,00

Nessun aumento

 

          *  sommando queste voci con gli effetti dalla riparametrazione si hanno  i 48  

euro netti di aumento di cui alla tabella precedente

 

·     Quel contratto era addirittura peggiore di quello sottoscritto per i pubblici dipendenti per gli anni 2003-2004 che si chiuse con un incremento medio di circa 108/109 euro al mese 

·     La Fp Cgil non sottoscrisse l’accordo perchè non difendeva i salari e non recuperava il potere d’acquisto perso negli anni 2002-2003; 

·     48 euro per un agente ( per chi, cioè, garantisce l’operatività concreta di una Forza di Polizia) sono veramente un insulto soprattutto se su quell’agente si scaricano anche le riduzioni del costo dell’orario di lavoro straordinario, da quest’anno, ufficialmente retribuito meno di un’ora di lavoro ordinario. 

·     Quello fu un accordo che si trasformò in contratto solo grazie alla compiacente azione collaterale dei sindacati autonomi i quali, per ragioni puramente politiche, sottoscrissero un’intesa offensiva per i lavoratori 

·     Molti tentarono di giustificare  la firma a quell’accordo con una serie di finte garanzie ottenute dal Goveno su: 

·       Riordino delle carriere

·       Aumento dei fondi di amministrazione

·       Tavoli tecnici, ecc 

(argomenti scomparsi dall’agenda dei lavori) 

Ciò che resta, invece, è un contratto fra i più poveri; resta un contratto che offre 48 euro mensili di aumento per un agente. (di questo passo per arrivare ai 500 euro promessi dal Governo nella campagna elettorale del 2001, saranno necessarie almeno dieci contratti) (ancora vent’anni?) 

E a proposito di illusioni ed illusionisti, nel prossimo stipendio di febbraio i lavoratori del comparto potrebbero trovare in busta paga gli effetti della riforma fiscale; torneremo a fine febbraio su questo argomento con l’obiettivo di rendere chiaro chi e quanto guadagna dalle modifiche delle aliquote irpef previste dalla finanziaria 2005. 

Fraterni saluti                 

                                                                                     p. la Fp Cgil Nazionale
                                                                                     Comparto Sicurezza
                                                                                     Fabrizio Rossetti