(060710) IRCCS: RICHIESTA ATTIVAZIONE
CONCERTAZIONE SINDACALE
Il diritto alla salute necessita della ricerca scientifica
e passa per gli Istituti di ricerca a carattere scientifico: le Fondazioni non
sono la soluzione dei problemi della sanità.
Pubblichiamo di seguito una nota delle segreterie nazionali FP CGIL, CISL
FPS, UIL FPL al Ministro Turco
Al Ministro della Salute
Livia Turco
Gentile Ministro,
le scriventi federazioni in merito all’incontro svoltosi con il
Sottosegretario On.le Serafino Zucchelli il giorno 10 luglio u.s.
sull’argomento in oggetto sono a chiederLe l’avvio di un tavolo di
confronto sull’argomento in oggetto.
Nel corso dell’incontro suddetto relativamente alla problematica specifica
delle trasformazione degli IRCCS della Lombardia, il Sottosegretario ha
evidenziato i profili dell’autonomia delle Regioni, concludendo con
l’impossibilità da parte del Ministero di assumere l’impegno di un
percorso di coordinamento nazionale sulla materia.
Si tratta di una posizione che non abbiamo condividiso e che chiediamo di
rivedere alla luce di quanto previsto dalla normativa vigente e
soprattutto dagli obiettivi da Lei annunciati, anche nel corso di incontri
con le Organizzazioni Sindacali, per illustrare il programma del suo
Ministero.
Per queste ragioni Le chiediamo di attivare fin da subito un tavolo di
concertazione sulla materia complessiva degli IRCCS che, ai sensi del
Decreto Legislativo 288 del 2003, si configurano come istituti di
rilevanza nazionale con finalità sulla ricerca sottoposte all’indirizzo e
alla vigilanza del Ministero della Salute. Peraltro, ricordiamo che il
finanziamento della ricerca svolta dagli IRCCS, pur considerato dalle
scriventi da sempre insufficiente, è garantito dallo Stato.
Giova ricordare, in proposito, che la sentenza della Corte Costituzionale
dell’ 11 luglio 2005, pur definendo le distinte competenze nazionali e
regionali, ha rafforzato i seguenti principi:
- Il Ministero deve garantire una
visione unitaria nazionale sul piano della ricerca scientifica
dell’intera rete degli IRCCS
- Il Ministero deve garantire
l’organizzazione a rete degli IRCCS dedicati a particolari discipline
- Il Ministero garantisce la nomina dei
Direttori scientifici, anche al fine di avere una visione d’insieme su
ruolo e finalità degli IRCCS, anche in relazione alle complesse e
mutevoli tendenze della ricerca scientifica in materia sanitaria, a
livello internazionale e a livello comunitario
La Corte Costituzionale ritiene inoltre legittima la previsione di una
nuova tipologia di persona giuridica, la Fondazione di diritto pubblico
che, ovviamente, necessita - cita testualmente, la sentenza - “di una
disciplina nazionale uniforme della caratterizzazione organizzativa, pur
nel riconoscimento di una sua autonoma potestà statutaria…” .
Per queste ragioni abbiamo richiesto al Sottosegretario una particolare
attenzione rispetto alle recenti trasformazioni di tre IRCCS della
Lombardia (Istituti Besta e Tumori di Milano e Policlinico S. Matteo di
Pavia) in Fondazione di diritto pubblico, che sono invece avvenute con una
delibera amministrativa e senza alcuna concertazione sindacale e
previsione per il futuro rapporto di lavoro del personale a tempo
indeterminato e determinato
Più in generale la sentenza afferma il ruolo del livello nazionale e
recita: “la compatibilità costituzionale, ai sensi dell’articolo 118 della
Costituzione , di un ruolo significativo riconosciuto al Ministro della
Salute nei processi di gestione di questa legge, al fine di garantire
un’adeguata uniformità e la tutela di alcuni interessi unitari esistenti,
seppure a condizione che parallelamente siano configurati significativi
istituti di partecipazione delle Regioni interessate”. Proseguendo poi:
“Numerose disposizioni del decreto legislativo prevedono poteri
ministeriali e procedure di leale collaborazione fra Stato e Regioni e ciò
non solo nella fondamentale fase di adozione dello Statuto ….” .
A tal proposito le tre delibere della Giunta Lombardia prevedono un testo
di Statuto dove è omesso qualsiasi riferimento al personale, al suo
rapporto di lavoro e alla disciplina dei rapporti con l’Università
indispensabili per le convenzioni con i ricercatori ecc…
Per queste premesse e in considerazione dell’importante obiettivo di
promozione e sviluppo della ricerca in ambito sanitario previsto nel
programma del Suo Ministero, le scriventi ritengono quantomeno affrettate
le risposte fornite nel corso dell’incontro del giorno 10 luglio u.s. dal
Sottosegretario.
Non solo la vicenda lombarda, ma quella nazionale in tema di IRCCS e
ricerca scientifica riteniamo meriti un confronto puntuale di merito e di
metodo.
Certi della Sua positiva risposta restiamo in attesa di conoscere le Sue
determinazioni, cogliendo l’occasione per porgerLe cordiali saluti.
FP CGIL |
CISL FP |
UIL FPL |
R. Dettori |
D. Volpato |
C. Fiordaliso
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Roma, 24 luglio 2006
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