Il Comitato di settore del comparto delle Autonomie Locali non ha ancora, nella giornata di ieri, approvato il CCNL delle AA.LL. siglato lo scorso 8 febbraio ed ha rinviato inspiegabilmente ogni decisone nel merito al 28 marzo.

E’ questa una decisione assolutamente incomprensibile e molto grave.

Il contratto nazionale per i lavoratori di Comuni, Province e Regioni, di cui vorremmo finalmente vedere in busta paga gli aumenti, è scaduto da 27 mesi.

Ogni rinvio ulteriore è un danno e una beffa che si aggiungono al danno già subito.

Lo stato di agitazione e di lotta della categoria è l’unica risposta che possiamo dare: da subito le lavoratrici ed i lavoratori si mobiliteranno con assemblee e presidi in tutto il Paese per sollecitare Sindaci e Presidenti di Regioni e Province ad attivarsi per arrivare subito all’approvazione dell’ipotesi di accordo.

Il Comitato di settore è il responsabile di questa situazione intollerabile, la nostra pazienza è finita, sarebbe utile che tutti se ne rendessero conto.

Roma, 23 marzo 2006