(060110) CCNL AUTONOMIE LOCALI:
NEGATIVO L'INCONTRO CON L'ARAN PROCLAMATO LO STATO DI AGITAZIONE
Mercoledì 18 gennaio si è tenuto un incontro con l'ARAN
per il rinnovo del CCNL economico 2004-2005 del personale dipendente delle
Regioni e delle Autonomie Locali.
Pubblichiamo di seguito il testo del comunicato che le segreterie
nazionali di
FP-CGIL CISL-FPS UIL-FPL hanno redatto al termine della riunione e con il quale
proclamano lo stato di agitazione del
personale.
COMUNICATO
Si è finalmente svolto oggi, a seguito delle pressioni e delle iniziative
sindacali, il primo incontro all’ARAN per il rinnovo del Biennio economico
2004-2005 dei lavoratori del Comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali.
La vertenza ha fatto registrare un ritardo ingiustificato ed inaccettabile
legato alla formalizzazione dell’atto d’indirizzo.
L’ARAN ha illustrato la direttiva del Comitato di Settore sia per quanto
riguarda l’offerta economica, che le scriventi Segreterie hanno giudicato
assolutamente inaccettabile, che per gli altri aspetti, giudicati in maniera
altrettanto negativa.
In ragione di ciò, l’insieme delle proposte presenta aspetti di criticità tali
da prefigurare tempi non brevi per una positiva soluzione del negoziato,
nonostante che il contratto sia già scaduto.
Sul versante economico la proposta è da rigettare, per le quantità salariali
messe complessivamente a disposizione, assolutamente insufficienti; per la
ripartizione operata tra tabellare ed accessorio; per la non chiarezza
manifestata sulle risorse aggiuntive.
A fronte di tutto questo le Segreterie hanno chiesto:
1. La verifica dei dati relativi alla media retributiva del Comparto e.
conseguentemente dei miglioramenti economici
2. una ripartizione che privilegi il trattamento fondamentale, coerentemente a
quanto già operato nei rinnovi contrattuali già stipulati del pubblico impiego.
3.risorse aggiuntive che confermino quanto già conseguito con il CCNL 22-1-2004
ed eventualmente vengano incrementate attraverso la definizione di ulteriori
parametri.
L’ARAN, vista la ferma determinazione assunta dalle scriventi Segreterie nel
sostenere le proprie richieste, si è impegnata a verificare le stesse con il
Comitato di Settore nel più breve tempo possibile al fine di avere risposte
sollecite, e creare quindi le condizioni per una nuova convocazione in tempi
rapidi.
Le Segreterie Nazionali, preoccupate del merito della proposta e dei tempi che
si potrebbero ulteriormente allungare, proclamano lo stato di agitazione del
Personale riservandosi iniziative più decise a seguito delle risposte che
verranno dal Comitato di Settore e dall’ARAN.
Roma, 19 gennaio 2006 |