(051214) SANITA': GRANDE PARTECIPAZIONE
ALLE MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE DAVANTI ALLE SEDI REGIONALI - COMUNICATO
UNITARIO Pubblichiamo di seguito il testo del comunicato stampa
unitario redatto al termine delle manifestazioni organizzate davanti alle sedi
delle regioni per oggi 22 dicembre.
Comunicato stampa
La mobilitazioni in tutte le
regioni d’Italia del personale della sanità
“MANIFESTAZIONI REGIONALI 22 DICEMBRE 2005”
dei lavoratori della SANITA’
Le manifestazioni organizzate oggi davanti a tutte le sedi regionali hanno
visto la massiccia partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori del
comparto.
Decisa e convinta la partecipazione all’iniziativa intorno alle parole
d’ordine
- del rinnovo del contratto nazionale di lavoro scaduto ormai da oltre 23
mesi, dal 31 dicembre 2003
- della definizione degli aumenti contrattuali certi e nella misura corretta
- del rispetto degli impegni assunti con l’accordo per tutti i dipendenti
pubblici del 27 maggio 2005
- per riaffermare il valore del contratto nazionale garante della equità fra
tutti i lavoratori della sanità italiana e del diritto alla salute dei
cittadini
- per il superamento delle numerose criticità di carenza organizzativa e
professionale presente in tutte le strutture sanitarie
Straordinaria e di importante valore l’adesione di migliaia di lavoratori
alle manifestazioni organizzate da FP CGIL CISL FPS UIL FPL nelle 21 città
capoluogo. Nel corso delle iniziative i lavoratori hanno manifestato davanti le
sedi delle presidenze regionali o delle Giunte regionali:
- A Milano con un assemblea-presidio per protestare contro il Presidente e
l’Assessore al bilancio, che è anche Presidente del Comitato di settore
nazionale, che ha assunto un impegno alla firma della pre intesa entro fine
anno
- A Venezia con l’intenzione di consegnare migliaia di firme all’Assessore
alla salute, anche componente del comitato di settore nazionale, raccolte in
questi giorni in tutti gli ospedali d’Italia per il rinnovo del contratto e
per il ritiro della Delibera della Giunta regionale che prevede il blocco
delle assunzioni di tutto il personale compresi gli infermieri e il personale
dell’assistenza. Da condannare il rifiuto totale, che si è verificato, da
parte dell’Assessore alla salute e di qualunque esponente politico,
addirittura di ricevere al delegazione sindacale.
- A Bologna con un’importante manifestazione e l’incontro con il Presidente
Errani, Presidente della Conferenza dei Presidenti di tutte le Regioni, e
componente del comitato di settore nazionale, per richiedere lo sblocco
immediato del contratto e un suo impegno diretto e immediato per questo
obiettivo
- A Roma con il sit in di fronte la regione Lazio e l’incontro con
l’Assessore alla sanità Augusto Battaglia che ha sottoscritto un impegno
diretto e un’assunzione reale di responsabilità
- A Torino con un sit in di oltre 500 persone e l’incontro con il Presidente
Regionale Mercedes Bresso che ha assunto un impegno scritto da inviare al
Presidente del Comitato di settore per sollecitare la chiusura del contratto
urgentemente e con il riferimento di calcolo corretto
- A Reggio Calabria con il sit in di fronte la regione in sede di Consiglio
regionale e l’incontro con il Presidente Loiero e l’Assessore alla sanità
Doris Lo Moro a cui abbiamo chiesto un impegno diretto e un’assunzione reale
di responsabilità, che hanno firmato un documento per la chiusura del rinnovo
contrattuale entro fine anno
- A Ancona il Presidente della regione Marche Gian Mario Spacca ha accettato
di sottoscrivere un documento per la sottoscrizione del contratto entro fine
anno
E in tutte le altre città capoluogo di regione per chiedere a
tutte le Giunte regionali per il
RISPETTO DEL LAVORO E DEGLI ACCORDI SOTTOSCRITTI
E LA SIGLA DEL CONTRATTO
22 dicembre 2005 |