Dopo l’approvazione delle direttive del Comitato di settore da parte del Consiglio dei Ministri il 12 ottobre 2005 è iniziata la trattativa con l’ARAN per il rinnovo del biennio economico 2004-2005 del personale del comparto e della dirigenza del servizio sanitario nazionale.

Nel corso degli incontri che si sono svolti presso l’ARAN CGIL FP-CISL FPS-UIL PFL hanno avanzato alcune richieste preliminari all’avvio del confronto e indispensabili per raggiungere gli obiettivi fissati dal sindacato confederale nella vertenza per tutti i lavoratori del pubblico impiego e nel protocollo siglato il 27 maggio 2005:

• La corretta individuazione del monte salari del personale sul quale calcolare l’incremento dello 5,01% per il biennio contrattuale 2004-2005, aggiornato con tutte le risorse integrate dai livelli regionali e con la contrattazione integrativa aziendale
• L’aumento della quota di 96,7 euro definito dal Comitato di settore nella direttiva del personale del comparto, che non raggiunge neppure la quota media dei 100 euro stabilita con il protocollo del 27 maggio 2005
• L’incremento certo di 90 euro mensili a regime sul salario fondamentale, al fine di proseguire nell’azione avviata dal sindacato confederale di mantenimento del potere d’acquisto dei salari

Inoltre nel corso degli incontri abbiamo ribadito con determinazione le seguenti richieste:
• definire i rinnovi contrattuali in tempi brevi e entro la vigenza del rinnovo contrattuale, al fine di evitare sovrapposizioni con il prossimo quadriennio contrattuale 2006-2009
• stipulare in tempi brevi il CCNL del primo biennio 2002-2003 della dirigenza Sanitaria Tecnica Professionale Amministrativa, al fine di garantire il pagamento del contratto con il mese di novembre, malgrado la bocciatura della Corte dei Conti.