(050701) Previdenza
Complementare:
COMUNICATO STAMPA DI CARLO PODDA SEGRETARIO GENERALE FP-CGIL NAZIONALE
Il 12 luglio il Governo discuterà con le Organizzazioni sindacali i contenuti del Decreto legislativo sulla previdenza complementare. Accanto ai molti inaccettabili provvedimenti proposti, in particolare quelli riguardanti la parificazione tra Fondi pensione e “polizze assicurative” e il tema del “tacito conferimento”, si riconferma la assoluta e spensierata esclusione dei lavoratori pubblici dal diritto alla previdenza complementare. Infatti al di là della retorica non si definiscono percorsi, modalità e, soprattutto, risorse per rendere oggettivamente fruibile un Fondo Pensione per i dipendenti pubblici. E’ inaccettabile la proposta dei due tempi, avanzata dal Ministro Maroni, che rinvia ad un ulteriore Decreto la soluzione per i dipendenti pubblici. Chiediamo con forza al Governo di porre fine, ora, a un ritardo intollerabile che, ancora una volta, penalizza il lavoro pubblico e sosteniamo la scelta delle nostre Confederazioni di non condividere alcun percorso che, tra le altre cose, non preveda il concreto diritto alla previdenza complementare nel pubblico impiego.
07/07/2005 |