(050106) "Taglio delle tasse": il trucco c’è e si vede
COMUNICATO STAMPA DI CARLO PODDA SEGRETARIO GENERALE DELLA FP-CGIL NAZIONALE

Due terzi dei dipendenti statali non hanno avuto nella busta paga di gennaio nessun beneficio dal tanto sbandierato taglio delle tasse: chi ha infatti un reddito annuo lordo fino a 21.200 euro non ha visto il proprio prelievo fiscale diminuire di un centesimo.

Busta paga alla mano: un lavoratore con tre figli a carico, di cui uno con meno di 3 anni di età, e con un reddito lordo pari a 1.914 euro al mese, ha una riduzione di 15 euro.

Ma si tratta di un risultato solo apparente che deriva da un artificioso calcolo su 12 mensilità, con il risultato poi di falcidiare la 13° perché su di essa graverà l’aliquota fiscale secca senza alcuna deduzione.

Sono ormai certificate dai numeri le nostre previsioni: a guadagnarci da questa riforma sono solo coloro che già hanno molto o i ricchi e comunque quelli che percepiscono da 33.000 euro in su, e più cresce il reddito più aumentano gli sgravi.

I lavoratori pubblici inoltre subiscono anche la beffa di aver finanziato con il mancato rinnovo dei CCNL questa elargizione iniqua ed ingiustificata.

E’ anche per questa ulteriore ragione che la lotta per ottenere il rinnovo dei contratti non potrà che inasprirsi.

 

Esempi di buste paga (formato pdf)




Roma, 27 gennaio 2005