Le Segreterie Nazionali FP CGIL, CISL FPS, UIL FPL e UIL PA denunciano la grave situazione che si è determinata sul rinnovo dei contratti dei settori pubblici a causa dell’inaccettabile atteggiamento del governo che, negando le risorse necessarie, impedisce l’apertura dei tavoli negoziali.

A fronte di tale comportamento, le Segreterie Nazionali hanno deciso di dare vita ad una mobilitazione generalizzata sull’intero territorio nazionale attraverso il pieno coinvolgimento e protagonismo delle RSU.

La mobilitazione dovrà rispondere all’esigenza di contrastare nel tempo le decisioni del governo al fine di modificare il disegno di non rinnovare i contratti e di ridurre i servizi ai cittadini.

A tal fine è stato individuato un primo pacchetto di otto ore di sciopero da gestire: due ore a livello territoriale, tre a livello regionale e tre di carattere nazionale.

L’iniziativa a livello territoriale si articolerà nel mese di ottobre assumendo il calendario di seguito evidenziato quale indicazione per la programmazione degli scioperi da parte delle strutture osservando il principio che nella stessa giornata dovranno scioperare territori situati al nord, al centro, al sud e nelle isole.

Alla conclusione degli scioperi territoriali, verranno proclamate le altre sei ore che si effettueranno nel mese di novembre, dopo le elezione delle RSU.

Le segreterie nazionali, nella consapevolezza del particolare impegno che le strutture sindacali sono chiamate a svolgere per la prossima scadenza elettorale delle RSU, valutano indispensabile che la mobilitazione assuma i caratteri di forte partecipazione dei posti di lavoro nella preparazione e per la riuscita degli scioperi organizzando volantinaggi, presidi, assemblee.

Le segreterie nazionali si attiveranno immediatamente per dare corso alle procedure previste dalla normativa sulla regolamentazione sul diritto di sciopero.

30 settembre 2004