(040411) INTERVENTO DELLA POLIZIA
CONTRO I LAVORATORI DI MELFI COMUNICATO STAMPA DELLA SEGRETERIA NAZIONALE FP-CGIL L’intervento della polizia contro le lavoratrici ed i lavoratori di
Melfi, in lotta per ottenere condizioni di lavoro più umane, in difesa dei
diritti e per introdurre il principio che a parità di lavoro debba esserci
parità di salario, è di una gravità inaudita, anche perché totalmente
ingiustificato a fronte di una civile e pacifica manifestazione. Pensare di risolvere serissimi problemi di merito sindacale con la forza è
gravissimo, sbagliato e tenta di riportare il calendario agli anni 50. Pesanti sono le responsabilità di Federmeccanica e della FIAT , che negano il ruolo delle RSU e che si rifiutano di dare vita ad un negoziato improntato a corrette relazioni sindacali. Ancora una volta pesa come un macigno l’assenza di regole sulla democrazia e
sulla rappresentanza sindacale. Il Ministro Maroni, che si batte duramente affinchè non vengano rinnovati i
contratti dei pubblici dipendenti, insieme ai suoi colleghi di Governo, invece
di occuparsi di risolvere i drammatici problemi di declino del Paese, sulla
vertenza della FIAT di Melfi dà il peggio di sé rifiutandosi di entrare nel
merito e mandando la polizia davanti ai cancelli. Ai lavoratori ed alle lavoratrici di Melfi esprimiamo la solidarietà della
Funzione Pubblica: la loro lotta per i diritti è anche la nostra lotta. Roma, 26 aprile 2004
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