(040205)  DIRIGENZA STPA: FIRMATE LE CODE CONTRATTUALI - Comunicazione di Rossana Dettori - Segretaria Nazionale Fp Cgil

 

E' stato finalmente firmato, oggi dopo 18 mesi di attesa, l’accordo sulle code contrattuali dell’area dirigenziale sanitaria, tecnica, professionale ed amministrativa, accordo nel  quale per la prima volta si norma contrattualmente la nuova qualifica di dirigente sanitario delle professioni in attuazione degli articoli 6 e 7 della legge 251-00. 

E’ certamente un passo in avanti, storico, per le professioni sanitarie; è intenzione della CGIL-FP partire, da questo risultato, superando i timori e i preconcetti delle altre organizzazioni sindacali della dirigenza sanitaria, per far apprezzare di più ed adeguatamente la nuova qualifica di dirigente sanitario ex legge 251 che, proprio per le leggi regionali attuative della legge 251 che stiamo conquistando insieme, non può e non deve essere più- a torto- ritenuto un dirigente in formazione con semplice incarico professionale. 

La complessità dell’incarico di  questo nuovo dirigente sanitario è palese: 

-          la funzione del servizio e/o dipartimento è parte fondamentale e determinante dei compiti centrali e istituzionali dell’Azienda in materia di tutela della salute;  

-          è affidata alla sua direzione di servizio o di dipartimento la maggioranza del personale dell’Azienda; 

-        è responsabile della formazione sia professionale che permanente in diretto rapporto con le facoltà di medicina gestendo, in particolare, corsi di laurea e master; 

-          partecipa, per effetto dell’ultimo comma dell’art.7 della .251-00, quale membro di diritto al collegio di direzione aziendale al pari dei  direttori di dipartimento, ospedale e distretto. 

Sono queste le considerazioni che vorremo portare  nella prossima contrattazione nazionale per il rinnovo del CCNL  della dirigenza STPA, nella quale ora siete compresi anche voi a pieno titolo, e che, siamo sicuri, vorrete arricchire ed approfondire, nella ferma convinzione che la riforma delle professioni sanitarie, avviata dai profili professionali è conclusa dalle leggi 42 e 251 e dai decreti sulle lauree triennali e specialistiche, costituisca un patrimonio comune del sindacato confederale e dell’associazionismo professionale in sanità. 

            Buon lavoro.

                                                                       p. La Segreteria Nazionale FP-CGIL
                                                                                        Rossana Dettori