Il Consiglio dei Ministri ha finalmente approvato le code contrattuali della dirigenza medica,  facendo compiere  a questo importante strumento contrattuale  un ulteriore, anche se tardivo passo in avanti nel lungo percorso verso l’adozione definitiva.

Tale percorso proseguirà ora con l’invio all’ARAN, che a sua volta le trasmetterà alla Corte dei Conti per il placet finale. 

L’effetto economico delle code comporterà il recupero del differenziale inflattivo  dello 0.92% perduto rispetto all’inflazione reale del salario. Il recupero dello 0.60 % andrà direttamente in busta paga, mentre il rimanente 0,32% confluirà sul fondo di posizione. 

Per medici e veterinari a rapporto esclusivo l’aumento sarà pari a 22,21 euro mensili per il periodo gennaio- giugno 2001 e di 45,96 euro mensili (che riassorbono i precedenti) a partire dal luglio 2001.

Per medici e veterinari a rapporto non esclusivo l’aumento sarà invece rispettivamente di 15,49 e 20, 14 euro mensili. 

Inoltre la parte giuridica delle code contrattuali integra il dettato contrattuale risolvendo una serie di problematiche fino ad oggi affidate a norme legislative nazionali non specifiche causa di frequenti occasioni di conflittualità. 

      Roma, 21 novembre 2003