(030708) SICUREZZA:  LA POLIZIA PENITENZIARIA ROMPE LE TRATTATIVE CON IL GOVERNO

SAPPE – OSAPP - UILPA Penitenziari –CISL FPS Penitenziari

 FP CGIL - SINAPPE –  FSA -  SAG Pol.Pen – SIALPE ASIA

Rappresentative  del 100 % del personale di Polizia penitenziaria

 

DICHIARAZIONE STAMPA: IL CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA ABBANDONA IL TAVOLO DI CONFRONTO CON IL MINISTERO DELLA FUNZIONE PUBBLICA- MENO SOLDI PER IL CONTRATTO DELLA POLIZIA PENITENZIARIA

                                                                                                          Roma 24 Luglio 2003

          

         Tutte le OO.SS. del Corpo di Polizia penitenziaria hanno oggi abbandonato il tavolo di confronto sul completamento del rinnovo contrattuale del Comparto Sicurezza e hanno chiesto l’immediata apertura di una specifica sessione straordinaria di trattativa con il Governo sui problemi dei poliziotti penitenziari e delle carceri in generale. 

         Alla base di questa decisione l’estromissione della Polizia penitenziaria dalla distribuzione dei fondi da destinare alla contrattazione di Amministrazione. 

         Ciò provocherà un contratto per la Polizia penitenziaria inferiore di circa 2/3 rispetto al contratto che si chiuderà per le altre forze di Polizia; 21 Euro lordi al mese per i poliziotti penitenziari, circa 70 per gli altri. 

         Alle sofferenze di chi lavora in un carcere si aggiunge oggi questa ignobile beffa. 

         Non basta il sovraffollamento, condizioni di lavoro indegne e la  mancanza di risorse anche per l’assistenza sanitaria e per le attività trattamentali. 

         Non basta neanche la gravissima carenza di organico che costringe un poliziotto penitenziario a carichi di lavoro insostenibili. 

         Oggi anche questo! Si tenta di riportare indietro di dieci anni la considerazione che le istituzioni, il Governo e la società devono alla Polizia penitenziaria. 

          Le OO.SS. rappresentative dei 42.000 uomini e donne della Polizia penitenziaria dichiarano lo stato di agitazione e valuteranno nelle prossime ore la disponibilità del Governo a convocarle. 

         Preannunciano che in assenza di una convocazione urgente adotteranno immediatamente iniziative di mobilitazione in tutte le carceri italiane.

        

      SAPPE               OSAPP              CISL FPS         UIL PA Penitenziari         
      
               
  Capece         
Beneduci      Mammuccari                   Tesei                                 

  FP CGIL             SINAPPE         FSA                SAG P.P.     SIALPE ASIA
Rossetti               Santini           Di Carlo          Moretti             Catalano