(030706) RIUSCITA
LA PRIMA PROTESTA SUI BUONI PASTO: NESSUNA RISPOSTA DAL MINISTRO TREMONTI
Nella mattinata di oggi le Segreterie Nazionali di CGIL FP - CISL FPS e
UIL PA del Comparto Ministeri hanno tenuto una partecipata manifestazione
sotto il Ministero dell'Economia per protestare contro il Ministro
Tremonti che, attraverso la CONSIP, ha messo in discussione l'utilizzo dei buoni
pasto dei lavoratori ministeriali. La
ferrata messa in essere dai commercianti non consente più l'utilizzo dei buoni
pasto in nessun esercizio di ristorazione. E questo è un ennesimo attacco alle
retribuzioni dei pubblici dipendenti.
Abbiamo atteso 17 mesi per avere un rinnovo contrattuale ed ora già
cercano di riprendersi una parte del nostro salario.
Se non si può onorare il patto sui buoni pasto, CGIL,
CISL e UIL chiedono la monetizzazione da subito del pari valore degli
stessi.
Nell'iniziativa odierna, a cui erano presenti tutti i Coordinamenti
Nazionali di Ministero di CGIL, CISL, UIL, abbiamo chiesto un incontro a
Tremonti. Per tutta risposta ci hanno proposto di incontrare il Capo
Dipartimento del Personale del Ministero dell'Economia dott. Del Bufalo. Con
tutto il rispetto per il dott. Del Bufalo, abbiamo deciso di non accettare la
provocazione.
Il problema è politico e deve essere risolto dal Ministro Tremonti, il
quale deve sapere che noi non ci fermeremo.
Non si può fare cassa sempre e solo con il soldi dei pubblici dipendenti
e questi non possono accettare supinamente di subire altri "scippi" al
proprio salario.
Valuteremo unitariamente le iniziative ulteriori e nella giornata di
domani comunicheremo all'ARAN la nostra posizione.
I Lavoratori del Comparto Ministeri devono sapere che le iniziative di
protesta continueranno fino a quando quello che è un diritto contrattuale non
sarà garantito. FP
CGIL
CISL FPS
UIL PA
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