(030408) SCIOPERO PERSONALE EX MINISTERO TRASPORTI E NAVIGAZIONE  COMUNICATO STAMPA DI FERRUCCIO NOBILI FP CGIL NAZIONALE

Il giorno 5 maggio 2003 il personale dell'ex Ministero dei Trasporti e della Navigazione, in seguito alla proclamazione di sciopero delle segreteria nazionali di FP CGIL FPS CISL e UIL PA, si asterrà dal lavoro per l'intera giornata.

Ciò comporterà la chiusura degli Uffici Periferici della Motorizzazione Civile e delle Capitanerie di Porto oltre che delle strutture centrali del ministero.

Le motivazioni dello sciopero sono:

1) Incertezza nel mantenimento in vita della Cassa di Previdenza ed Assistenza e della salvaguardia del maturato economico acquisito da tutti i lavoratori (art.34 c.23 legge Finanziaria 2003);
2) Taglio ingiustificato di oltre 22 miliardi delle vecchie lire alla Cassa di Previdenza ed Assistenza, in relazione al decreto taglia-spese del Ministero del Tesoro
3) Ingiustificato incameramento da parte del Ministero del Tesoro di oltre 13 miliardi delle vecchie lire, nell'anno 2002, relativamente a somme anticipate dal personale dell'ex Motorizzazione Civile a seguito di operazioni automobilistiche;
4) Ingiustificata sottrazione di un miliardo dal F.U.A. 2002 e 2003 del Ministero per destinarli a non megli specificate consulenze esterne del Gabinetto del Ministro LUNARDI;
5) Mancata consultazione delle OO.SS. prima della definitiva approvazione da parte del Consiglio dei Ministri delle modifiche al D.L.vo 300/99 per la riorganizzazione del Ministero;

Le lavoratrici ed i lavoratori si scusano con le cittadine e cittadini, con gli studi di consulenza e le altre utenze collettive, per i disagi che deriveranno dalla loro azione di sciopero. Conforti, però, sapere che l'azione sindacale intende prioritariamente salvaguardare la qualità dei servizi e la tutela delle professionalità degli addetti, uniche risorse attraverso le quali è possibile erogare servizi migliori ed innovativi all'altezza di un paese civile.

30 aprile 2003