Domani la Fp Cgil sarà ancora in piazza per manifestare contro la guerra e contro il terrorismo, per una pace senza se e senza ma.
Lo farà a fianco dei lavoratori civili del Ministero della Difesa che domani hanno deciso di organizzare in tutti i luoghi di lavoro iniziative pubbliche per esplicitare ancora più chiaramente il loro NO alla guerra.
Domani migliaia di lavoratori organizzeranno assemblee, interne ed esterne ai luoghi di lavoro, manifestazioni territoriali e girotondi intorno agli arsenali militari ed alle caserme.
Le iniziative più significative la Fp Cgil le organizzerà a Taranto e La Spezia, dove insistono i due più grandi arsenali navali, a Bari, Distretto Militare, nello stabilimento militare di Piacenza, a Napoli, Accademia militare di Pozzuoli e Centro Rifornimento e manutenzione dell'Esercito (Cerimant) e a Terni, polo di mantenimento delle armi leggere.
Sulla preannunciata iniziativa che riguardava l'Aeroporto militare di Roma Ciampino è grave la decisione della Questura di Roma di non autorizzare lo svolgimento della manifestazione.
Un vero e proprio attacco alla libertà di manifestare, una grave negazione dei diritti democratici, un attacco alla pace.
A questo i lavoratori civili della Difesa e la Fp Cgil contrapporranno la forza serena e tranquilla delle loro ragioni e organizzeranno un girotondo per la pace intorno al Ministero della Difesa, Palazzo Aeronautica di viale dell'Università.
Già da una settimana la bandiera arcobaleno della Pace è esposta in tutte le bacheche sindacali di ogni posto di lavoro del Ministero della Difesa.
Bacheche che sono state liberate da ogni altra e diversa comunicazione sindacale.

La pace prima di tutto.

La pace, il primo dei diritti.

Roma, 06.03.2003