Il fenomeno delle tangenti in sanità è tornato prepotentemente agli onori della cronaca in questi giorni con il caso della Cardio-chirurgia di Torino.
Gli episodi di corruzione nell'ambiente sanitario, suscitano in noi e nell'opinione pubblica, una indignazione particolarmente forte perché incidono in modo indiretto o diretto, come nel caso delle valvole cardiache difettose dell'Ospedale Molinette, sulla cura delle persone ricoverate.
Ribadiamo la nostra fiducia nella Magistratura, alla quale chiediamo di svolgere il suo compito in tempi rapidi, proprio per la delicatezza della questione che riguarda la tranquillità e la sicurezza dei cittadini nei confronti dei servizi sanitari.
Auspichiamo sia fatta chiarezza e speriamo che i velenosi effetti della legge Cirami sul legittimo sospetto non producano processi senza fine o peggio, una giustizia su misura per i più potenti.

Roma, 06.11.2002