Il Forum Sociale Europeo (FSE), che si svolgerà a Firenze dal 6 al 10 Novembre 2002 è il primo incontro continentale europeo che segue al Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre e si configura come uno spazio d'incontro aperto per un dibattito democratico e approfondito di idee, formulazione di proposte, libero scambio di esperienze e pianificazione di azioni congiunte tra entità e movimenti della società civile che vogliono costruire una società planetaria centrata sull'essere umano.

La Funzione Pubblica CGIL, anche sulla base delle decisioni prese al Congresso Nazionale, ha aderito al FSE e parteciperà attivamente ai suoi lavori.

Il programma si basa su tre assi tematici di fondo: il liberismo, la guerra e la democrazia che saranno affrontati attraverso conferenze, seminari, workshop, incontri particolari, testimonianze, dialoghi, confronti del movimento.

In ognuno dei tre giorni si terranno 6 Conferenze, 2 per area tematica (Liberalismo-Globalizzazione; Guerra-Pace; Democrazia- Cittadinanza- Diritti).

I seminari si svolgono su tre filoni fondamentali: approfondimento delle tematiche delle Conferenze; costruzione di reti europee; campagne. Sono comunque il luogo in cui il movimento ha l'occasione di costruire progettualità comune, azioni comuni, riflessioni comuni. Differentemente dai seminari i workshop non sono inclusi sotto la responsabilità dell'organizzazione del Forum sociale europeo.

E' possibile trovare il programma  nel sito FSE 

La Funzione Pubblica CGIL è tra i promotori del seminario nn.32-34 "Servizi pubblici e privatizzazioni" che si terrà in tre giorni dal 7 al 9 novembre.

Nella prima giornata, il 7 novembre, dalle ore 14 alle 17.30, (Duemila 1) interverrà il Segretario generale della Funzione Pubblica CGIL Laimer Armuzzi.

In questa giornata si discuterà del bilancio dei processi in corso sia a livello europeo che a livello internazionale. Sarà messo in evidenza il ruolo delle istituzioni finanziarie internazionali nella destrutturazione dei servizi pubblici. Si farà il punto sui processi di liberalizzazione e di privatizzazione in Europa e sui negoziati AGCS (Accordo generale sui servizi pubblici) nella Organizzazione Mondiale del Commercio.

Il seminario sarà presieduto da Enzo Bernardo, responsabile dell'Ufficio internazionale della FP CGIL e vedrà anche gli interventi di Charles Abugre (World development movement, direttore esecutivo di Isodec), Yves Salesse (Fondation Copernic), Eric Decarro (sindacato svizzero dei servizi pubblici), Nick Dearder (War on Want), Bernd Gerhrke (Attac-Berlin), Sergei Dudko (sindacato indipendente russo dei trasporti).

Nella seconda giornata, 8 novembre, 14-17.30 (Palaffari- 20) si discuteranno le possibili proposte per agevolare la partecipazione democratica dei cittadini europei nella difesa dei servizi pubblici. Sulla base di una intesa con la FP CGIL interverrà in questa giornata Manuel Higueras, segretario nazionale della Federazione dell'amministrazione pubblica di Comisiones Obreras, Spagna. Parteciperanno inoltre Jean-Claude Boual (Comité de liaison européen sur les services d'intérêt général), Henri Célié (SUD-rail), Billy Hayes (segretario generale CWU), Birger Scholz (Attac-Berlin), Christian Zeller (Attac-Suisse)

Nella terza giornata, 9 novembre, 9.30-12.30 (Palaffari- 20) si discuterà un'agenda di iniziative sulle proposte emerse nelle giornate precedenti. Sono previsti gli interventi di Barry Coates (World development movement), Olivier Frachon (CGT-Energie), Jean-Michel Devron (FSU), Michel Husson (economista), Alexander Buzgalin (Alternative Russie)

La manifestazione conclusiva è prevista per il pomeriggio del 9 novembre.

D'intesa e su nostra iniziativa parteciperà una forte delegazione di sindacati internazionali ed europei dei servizi pubblici: Unison (Regno Unito), Adedy (Grecia); Ver.di (Germania), FSAP-CCOO (Spagna), Internazionale dei Servizi Pubblici (ISP), Federazione Sindacale Europea dei Servizi Pubblici (FSESP).

31 ottobre 2002