(021010) GIUSTIZIA: RIUSCITO LO SCIOPERO - DICHIARAZIONE STAMPA DI C. PODDA - SEGR. NAZ.LE FP CGILStraordinaria
riuscita dello sciopero nazionale nell’amministrazione giudiziaria del
ministero della Giustizia di oggi. Nonostante
le intimidazioni
e gli atteggiamenti smaccatamente antisindacali, messi in atto dal
Ministero, i lavoratori hanno risposto compatti, oltre il 70% di adesioni, alla
prima giornata di sciopero indetta da tutte le OO.SS. per protestare contro la
politica del Ministro Castelli. L’incapacità
di fornire ai cittadini adeguate risposte alle necessità di un servizio
essenziale come quello della giustizia, le ventilate ipotesi, contenute per
altro, nel programma di governo della Casa delle Libertà, di privatizzare la
giustizia civile, l’immobilismo nella riqualificazione del personale, hanno
ricevuto una prima ferma risposta. La
FP CGIL è al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici della giustizia che
hanno dimostrato, con lo sciopero e la manifestazione di oggi, di saper lottare
contemporaneamente per il rispetto del contratto e per il miglioramento del
servizio. Prescindere
dalle risorse umane presenti oggi nell’amministrazione giudiziaria, parlare di
sciopero politico e strumentale come ha fatto il ministro Castelli, significa
operare lo si voglia o no per una giustizia inefficace e quindi ingiusta. Sappia
il ministro Castelli che il buon funzionamento della macchina giudiziaria, la
valorizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici che vi operano con abnegazione
e professionalità è uno dei cardini della convivenza civile e della coesione
sociale. Di
seguito i primissimi dati pervenuti:
Roma,
30 ottobre 2002
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