4 ottobre - Si svolge a Vienna il primo Congresso Paneuropeo

Cade la possiblità (prospettata il 5 settembre alla X Assemblea generale della "Società delle Nazioni", a Ginevra, dal presidente del Consiglio e ministro degli Esteri francese Aristide Briand e dal suo collega tedesco Gustav Stresemann) di dar vita a una unione europea nell'ambito della "Società delle Nazioni", basata su un clima di collaborazione tra i vari Stati europei nel rispetto delle loro singole autonomie.

1943

26 giugno - Viene firmato, a San Francisco, lo Statuto delle Nazioni Unite . In Italia è ratificato con le legge 848 del 17 agosto 1957.

6 settembre - Il segretario di Stato americano James Byrnes, a Stoccarda, sostiene l'autonomia politica ed economica della Germania occupata.

19 settembre - Parlando all'Università di Zurigo, il Primo ministro britannico Winston Churchill avanza un progetto di creazione degli "Stati Uniti d'Europa", auspicando l'instaurazione di un più stretto rapporto di collaborazione tra Francia e Germania; alla Gran Bretagna sarebbe spettato un ruolo di semplice sostenitore esterno e non di membro attivo. Il 15-16 dicembre viene ufficialmente costituita a Parigi l' "Unione Europea dei Federalisti" (UEF), cui aderisce anche il "Movimento Federalista Europeo" fondato da Altiero Spinelli.

12 marzo - Davanti al Congresso il presidente espone la "dottrina Truman"

22 marzo - Il Congresso degli Stati Uniti approva una risoluzione presentata dal senatore Fulbright, presidente della Commissione esteri del Senato, in cui si afferma. "Il Congresso degli Stati Uniti favorisce la creazione degli Stati Uniti d'Europa"

5 giugno - Il Segretario di Stato George Marshall annuncia ad Harvard il "European Recovery Program", ERP, più noto come piano Marshall di aiuti all'Europa. E' guerra fredda con l'Unione Sovietica.

17 marzo - Regno Unito, Francia, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi firmano, a Bruxelles , il Trattato di Bruxelles per una cooperazione economica, sociale e culturale e di legittima difesa collettiva. Nasce l' Unione Europea Occidentale

16 aprile- Su iniziativa del segretario di Stato americano, George Marshall, nasce a Parigi la prima organizzazione europea del dopoguerra, l' OECE (Organizzazione Europea di Cooperazione Economica) - trasformatasi nel 1961 in OCSE, tendente a favorire una cooperazione economica degli Stati continentali nella fase della ricostruzione post-bellica, con il primario appoggio fornito dagli USA

7-10 maggio - All'Aia il I congresso dei movimenti e delle organizzazioni federaliste ed europeiste, promosso dal Comitato internazionale di coordinamento dei movimenti per l'Europa unita. I risultati delusero le aspettative di molti, a cause delle divergenze tra unionisti e federalisti. Al Congresso furono votate la creazione di un Movimento Europeo e del Centro europeo della cultura. Furono approvati cinque articoli:

1) Vogliamo un'Europa unita, resa in tutta la sua estensione alla libera circolazione degli uomini, delle idee dei beni.

2) Vogliamo una Carta dei diritti dell'uomo, che garantisca la libertà di pensiero, di riunione e d'espressione, così come il libero esercizio di una opposizione politica.

3) Vogliamo una Corte di giustizia in grado di applicare le sanzioni necessarie affinché la Carta sia rispettata.

4) Vogliamo un'Assemblea europea, in cui siano rappresentate le forze vice di tutte le nazioni.

5) E prendiamo in buona fede l'impegno di appoggiare con tutte le nostre forze, nelle nostre case e in pubblico, nei nostri partiti, nelle nostre chiese, nei nostri ambienti professionali e sindacali, gli uomini e i governi che lavorano a quest'opera di salute pubblica, suprema possibilità di pace e garanzia di un grande avvenire per questa generazione e per quelle che la seguiranno.

10 dicembre - Dichiarazione universale dei diritti dell'Uomo della Nazioni Unite

4 aprile - Sul piano della collaborazione militare, nasce la NATO ("North Atlantic Treaty Organization"), cui aderiscono la maggior parte dei Paesi dell'Europa Occidentale (Gran Bretagna, Francia, Paesi del Benelux, Norvegia, Danimarca, Islanda, Portogallo e Italia), gli Stati Uniti e il Canada. In Italia il Trattato fu ratificato dal Parlamento il 1 agosto 1949 con la legge 465.

5 maggio - Nasce a Londra, al Saint James’ Palace, l'Assemblea europea, denominata Consiglio d'Europa (con 10 paesi, Belgio, Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Regno Unito, Irlanda, Italia, Danimarca, Norvegia e Svezia.)

31 ottobre - In un discorso a Parigi il responsabile americano della gestione del piano Marshall dice "...Lo scopo primario di questa integrazione è la nascita di un Mercato Unico all'interno del quale siano eliminate tutte le restrizioni quantitative al movimento dei beni, le barriere valutarie che impediscono i pagamenti e tutti i dazi doganali"

9 maggio - Data di nascita della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA). Il ministro degli esteri francese Robert Schuman, nel grande salone dell'Orologio del Quai d'Orsai, a Parigi, annuncia alla stampa internazionale la proposta del suo governo, a cui aveva dato un apporto decisivo Jean Monnet, di mettere in comune la produzione, la distribuzione e il commercio del carbone e dell'acciaio della Francia e della Germania, creando una istituzione sovranazionale aperta a tutti i paesi d'Europa. Una adesione di principio viene data rapidamente dalla Germania federale, dall'Italia, dal Belgio, dai Paesi Bassi e dal Lussemburgo.

24 ottobre - Dopo la richiesta americana del riarmo tedesco avanzata a fine settembre al Consiglio atlantico di New York, il presidente del Consiglio francese, René Pleven, propone la creazione di un esercito europeo in cui le varie unità nazionali siano integrate sotto un comando militare (CED, Comunità europea di difesa).

18 aprile - Viene firmato a Parigi il Trattato che istituisce la CECA (Comunità europea del carbone e dell'acciaio). Gli Stati contraenti sono la Francia, Germania, Italia, Belgio, Olanda e Lussemburgo.

Il Trattato è ratificato dai rispettivi Parlamenti tra la fine del 1951 e la primavera del 1952.

27 maggio - A Parigi i sei governi fondatori della CECA firmano il Trattato che istituisce la Comunità europea di difesa (CED). Ha inizio il lungo e contrastato processo di ratifica da parte dei Parlamenti nazionali.

27 luglio - Entrano in funzione, a Lussemburgo, le istituzioni della CECA: l'Alta Autorità, con Jean Monnet come suo primo presidente; l'Assemblea comune e la Corte di Giustizia presieduta da Massimo Pilotti.

10 settembre - Prima riunione dei 78 componenti dell'Assemblea comune della CECA scelti tra i parlamentari eletti nei parlamenti nazionali. Paul-Henri Spaak viene eletto presidente. I ministri degli Esteri dei "Sei" chiedono che l'Assemblea della CECA, allargata alla partecipazione di alcuni parlamentari (Assemblea ad hoc), prepari un progetto di Trattato diretto a costituire una Comunità politica europea. Si tratta in sostanza di un progetto di costituzione europea.

1 gennaio - Entra in vigore il prelievo CECA, prima imposta europea.

10 febbraio - 1 marzo - Il mercato comune si apre per i prodotti previsti dal trattato CECA: all'inizio carbone e minerale di ferro (10 febbraio), poi rottame di ferro (15 febbraio) ed acciaio (1 marzo).

10 marzo - L'Assemblea ad hoc approva il progetto di Trattato per la Comunità politica europea e lo trasmette ai singoli governi.

30 - 31 agosto - L'Assemblea nazionale francese boccia il Trattato per la creazione della Comunità europea di difesa.

23 ottobre - Nasce a Parigi l' UEO (Unione Europea Occidentale). Viene modificato il Trattato di Bruxelles del 1948 e ne fanno parte Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo

21 dicembre - Accordo di associazione tra CECA e Regno Unito, firmato a Londra

1-2 giugno - A Messina i ministri degli esteri dei Sei paesi della CECA decidono di rilanciare il processo di integrazione, con l'obiettivo di creare una unione economica e un organismo comune per lo sviluppo dell'energia atomica. Il compito è affidato ad un "Comitato intergovernativo" guidato da Paul-Henri Spaak.

23 ottobre - Con un referendum popolare gli abitanti della Saar decidono la riunificazione con la Germania

29-30 maggio - A Venezia i ministri degli Esteri dei Sei discutono il rapporto Spaak e danno il via ai negoziati per la creazione di un mercato comune e per la collaborazione in materia di energia atomica.

Nel rapporto si dice che "la tendenza spontanea nell'armonizzazione dei sistemi sociali e dei livelli salariali, così come l'azione dei sindacati in vista del conseguimento di un allineamento nelle condizioni lavorative, saranno favorite dalla creazione progressiva del mercato."

25 marzo - A Roma, in Campidoglio vengono firmati i Trattati che istituiscono la Comunità economica europea (CEE o Mercato comune) e l'Euratom . Entro l'anno i Trattati vengono ratificati dai Parlamenti dei sei Stati firmatari.

1 gennaio - Entrano in vigore i Trattati CEE ed Euratom

7 gennaio - Walter Hallstein è nominato presidente della Commissione CEE

19-20 marzo - A Strasburgo tiene la prima riunione l'Assemblea unica delle Comunità europee risultante dalla fusione tra l'Assemblea della CECA e della CEE con il nome di Assemblea parlamentare europea (o Parlamento europeo). Robert Schuman viene eletto presidente.

7 ottobre - A Lussemburgo si insedia la Corte di giustizia delle Comunità europee in sostituzione della Corte di giustizia della CECA.

1 gennaio - Inizia, all'interno della CEE, l'eliminazione progressiva dei diritti doganali e dei contingenti all'importazione

8 giugno - La Grecia presenta domanda di associazione alla CEE seguita il 31 luglio dalla Turchia