Corte
di giustizia Europea
1.7.8. 10.11.1998
- Causa C-360/96 - Gemeente Arnhem, Gemeente Rheden/BFI Holding BV. 1) L’articolo 1,
lettera b), secondo comma, della direttiva del Consiglio 92/50/CEE, del 18
giugno 1992, che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti
pubblici di servizi, dev’essere interpretato nel senso che il
legislatore ha operato una distinzione tra i bisogni di interesse generale
aventi carattere non industriale o commerciale, da un lato, e,
dall’altro, i bisogni di interesse generale aventi carattere industriale
o commerciale. 2) La nozione di bisogni
di interesse generale aventi carattere non industriale o commerciale non
esclude quei bisogni che siano o possano essere parimenti soddisfatti da
imprese private. 3) Lo status di organismo
di diritto pubblico non dipende dalla rilevanza relativa, nell’ambito
dell’attività dell’ente medesimo, del soddisfacimento di bisogni di
interesse generale aventi carattere non industriale o commerciale. È
parimenti irrilevante che attività commerciali siano svolte da una
persona giuridica distinta appartenente allo stesso gruppo o consorzio
("concern"). 4) L’articolo 1,
lettera b), secondo comma, della direttiva 92/50 dev’essere interpretato
nel senso che l’esistenza o la mancanza di bisogni di interesse generale
aventi carattere non industriale o commerciale dev’essere valutata
oggettivamente, restando al riguardo irrilevante la forma giuridica delle
disposizioni per mezzo delle quali tali bisogni sono espressi.
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