Fermiamo l'ordine del giorno dell’OMC/multinazionali prima di Hong Kong !
CONSIGLIO GENERALE DEI POPOLI, GINEVRA 27-29 LUGLIO
Appello pubblicato dopo la riunione internazionale, 19 aprile 2005, a Ginevra, di più di quaranta tra ONG sindacati e movimenti sociali che propongono di formare un coordinamento chiamato "Alleanza dei Popoli di Ginevra" per organizzare questi eventi. In vista della Riunione Ministeriale di Dicembre a Hong Kong, i membri dell’OMC stanno accelerando le trattative per assicurarne la riuscita. Con il crollo delle trattative sul commercio a Cancun ancora in mente, l’OMC ha cambiato strategia di negoziazione. I negoziatori cercheranno di risolvere i problemi maggiormente conflittuali a Ginevra nel corso delle riunioni del Consiglio Generale - cercando così di evitare un pubblico esame le pressioni popolari che hanno contribuito ai precedenti stalli. Le decisioni sarebbero prese così in un modo ancor più opaco ed antidemocratico. La società civile si deve mobilitare per contrastare questa strategia! L’ordine del giorno di Luglio, concordato l'anno scorso mostra questo cambio di strategia. Nel percorso verso Hong Kong, sono fissate due riunioni del Consiglio Generale in cui sono previste decisioni importanti in tutte le aree. La Riunione Ministeriale di Hong Kong, quindi, può trasformarsi in poco più di una sessione di ratifica, piuttosto che in una riunione decisionale. Pian
piano che i colloqui sul commercio vanno avanti, il loro vero carattere si
mostra in modo sempre più evidente - il ciclo corrente dei colloqui sarà
nient'altro che un altro ciclo per le multinazionali, mentre gli interessi
dei piccoli agricoltori in tutto il mondo, delle donne, degli operai, dei
poveri ed dell'ambiente non sono presi in considerazione. Dato quello che
è in gioco nei campi dell'agricoltura, dei servizi e delle merci, -- e gli
squilibri attuali di potere all'interno dell’OMC -- questi sviluppi sono
motivo di grave preoccupazione. Di conseguenza è di importanza
fondamentale assicurare una pressione popolare e attenzione internazionale
sulle prossime riunioni del Consiglio Generale a Ginevra. I Movimenti
Sociali e la Società Civile devono essere presenti per testimoniare le
responsabilità dei membri dell’OMC ed assicurare che i paesi in via di
sviluppo, l'interesse delle popolazioni mondiali e l'ambiente non siano
ancora una volta calpestati nella corsa sfrenata verso la liberalizzazione
commerciale. Stiamo quindi invitando i Movimenti Sociali e le Organizzazioni della Società Civile a venire a Ginevra per: Un CONSIGLIO GENERALE DEI POPOLI, durante la riunione del Consiglio Generale di Luglio (25 - 30 luglio) Una MOBILITAZIONE DI MASSA contro l'ordine del giorno dell’OMC/multinazionali appena prima, o durante, il Consiglio Generale di Ottobre (19-20 ottobre).
Il Consiglio Generale dei Popoli sarà: * Un osservatorio, che controlli le trattative, dove i rappresentanti delle ONG e dei Movimenti Sociali di tutto il mondo possano venire a contatto coi delegati dell’OMC; * Uno spazio per il dibattito pubblico sulle attuali politiche commerciali e su cosa è in gioco, con discussioni e sessioni plenarie a cui il pubblico può partecipare (27-30 luglio); * Un festival con musica e eventi culturali che possano attrarre gente (27-30); * Un punto di raccolta con sistemazioni (campeggio) e la possibilità di organizzare riunioni, conferenze stampa, ecc.
* Sono attese diverse centinaia di persone.
La mobilitazione in ottobre probabilmente unirà: * un congresso internazionale sui primi dieci anni del WTO e le relative conseguenze; * una Assemblea dei Movimenti Sociali (via Campesina sarà presente); * una manifestazione internazionale; * la manifestazione a Ginevra sarà collegata a mobilitazioni locali in tutto il mondo.
I firmatari dell’appello di Ginevra Per maggiori informazioni, o firmare l'appello
Action Aid International, UK Action Populaire Contre la Mondialisation (APCM) Les Amis du Monde Diplomatique, Suisse ARCI - Associazione Ricreativa Culturale Italiana ATALC - Friends of the Earth Latinamerica & Caribbean attac Austria attac France attac Germany / AG Welthandel&WTO attac Greece attac Hungary attac Italia attac Poland attac Quebec attac Romania attac Spain attac Sweden attac Switzerland attac Vlaanderen Attractive Visions, Serbia & Montenegro Berne Declaration, Switzerland CADTM Belgique CADTM Suisse Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, Italy Centre du Commerce International pour le Développement (CECIDE) CGIL Funzione Pubblica, Italy CIDSE, Belgium Coordination Paysanne Européenne Development Fund, Norway Dutch GATS-platform Ecumenical Advocacy Alliance (EAA) Initiative Colibri, Germany Institute for Agriculture and Trade Policy (IATP) International Gender and Trade Network (IGTN) LOKOJ Institute, Bangladesh Focus on the Global South Forum National sur la Dette et la Pauvrete de Cote d'Ivoire (FNDP) Forum Social Lémanique Friends of the Earth Europe Friends of the Earth International Gerechtigkeit jetzt! - Die Welthandelskampagne, Germany KMPMP (Congress of Worker's Unitiy), Philippines Mouvement d'Action Paysanne (MAP), Belgique Observatori del Deute en la Globalitzaciò, Barcelona Oxfam International Public Services International/ Internazionale dei Servizi Pubblici (ISP/ PSI) REDES - Friends of the Earth Uruguay ROBA dell'Altro Mondo fair trade, Italy Swiss Coalition of Development Organisations Syndicat Interprofessionnel des Travailleurs/euses (SIT), Geneva Tradewatch Italy Transnational Institute, Netherlands Uniterre Unité de recherche, de formation et d'information sur la globalisation (URFIG), France Via Campesina Volontari nel mondo - FOCSIV, Italy War on Want Wemos Foundation, Netherlands Women in Development Europe (WIDE) World Economy, Ecology and Development (WEED), Germany World Development Movement, UK XminusY Solidarity Fund, Netherlands |