7° CONGRESSO DELLA FSESP

14-17 GIUGNO 2004

FOLKETS HUS, STOCCOLMA, SVEZIA

GIOVEDI’ 17 GIUGNO 2004: 10.30-11.30

 

Punto 6 dell’ordine del giorno

Elezioni

6.1. Presidente

6.2 Segretario generale

6.5 Revisori dei conti


ELEZIONI: Presidente, Segretario generale e Revisori dei conti

Lo Statuto della FSESP al paragrafo 4.2.3 dice:

4.2.3 Il Congresso dovrà eleggere:

a) il(la) Presidente della FSESP

b) il (la) Segretario(a) Generale

c) i componenti del Comitato Esecutivo

d) i componenti del Comitato Direttivo

e) due revisori dei conti

E nella (nuova) appendice II punto 4

4. Nomine dei candidati per le cariche elettive

Il mandato di tutte le cariche elettive scade al Congresso. Le affiliate potranno nominare candidati per l’elezione al Congresso alle posizioni di Presidente, Segretario generale e revisori dei conti e comunicare le proposte al segretariato cinque mesi prima del Congresso. Due mesi prima del Congresso il Comitato esecutivo decide quali candidature raccomanderà. In quel momento i titolari delle cariche faranno sapere se si ripresentano per un nuovo mandato.

Non è stata presentata, da parte delle affiliate, alcuna nomina per le cariche in questione e coloro che sono attualmente in carica hanno confermato il loro desiderio di candidarsi per queste posizioni durante l’incontro del Comitato esecutivo del 4-5 marzo 2004.

Il Comitato esecutivo raccomanda di conseguenza le seguenti candidature per la (ri)elezione al Congresso:

Gruppo dirigente (vedere il documento allegato)

 

6.1 Presidente: Anna Salfi

6.2 Segretario generale: Carola Fishbach-Pyttel

Vice presidenti: Anne-Marie Perret e Dave Prentis (saranno eletti nell’incontro del Comitato esecutivo del 17 giugno 2004)

6.5 Revisori dei conti

Yves Labasque (CFDT-Interco, Francia) e Jean-Pierre Knaepenberg (CGSP-ALR, Belgio)

 

Gruppo dirigente

Il Presidente, Segretario Generale e Vice Presidenti della FSESP in carica cercano la loro riconferma come gruppo dirigente nella ferma convinzione che il periodo congressuale 2000-2004 abbia portato risultati positivi per la FSESP, sia nel promuovere l’agenda politica sia per lo sviluppo dell’organizzazione. Quest’avanzamento si deve, in larga parte, al forte legame di collaborazione che si è creato tra il gruppo:

I principali risultati comprendono quanto segue:

La FSESP ed i servizi pubblici

• Abbiamo avuto successo nel modellare l’agenda del movimento sindacale a livello europeo cosicché i Servizi Pubblici sono ora nel cuore della politica. Al 10° Congresso della CES, a Praga, l’alto livello di collaborazione e di co-ordinamento da parte dei delegati FSESP era tale che la considerazione dei servizi pubblici è ora primaria nelle aree politiche chiavi del commercio internazionale (OMC-AGCS/WTO-GATS), nella realizzazione di un’economia di mercato sociale, e nell’individuazione dei limiti del mercato interno.

• La FSESP è stata al centro degli sforzi per assicurare che la bozza di trattato costituzionale avesse una forte dimensione sociale. I nostri sforzi per promuovere una definizione funzionale dei servizi d’interesse generale hanno fatto crescere la consapevolezza del fatto che l’UE non è soltanto un mercato. L’articolo III-6 della bozza di Costituzione è una prova concreta del nostro lavoro.

La FSESP e la contrattazione collettiva

• Il periodo 2000-2004 ha visto la creazione del comitato per il dialogo sociale settoriale per gli enti locali. Ciò permetterà ai lavoratori degli enti locali di essere formalmente rappresentati nei dibattiti legislativi della UE che avranno un impatto sul loro futuro.

• Abbiamo creato una rete vibrante d’informazione e iniziative per la contrattazione collettiva. Questa rete ci permette una buona visione delle tendenze nella contrattazione e permette alla FSESP di coordinarsi efficientemente con le affiliate.

• Abbiamo ulteriormente sviluppato la nostra voce come partner sociale legittimo nei settori delle amministrazioni nazionali, elettricità, gas ed ospedali.

La FSESP e la parità di genere

• Noi siamo l’unica Organizzazione Sindacale Europea che sistematicamente abbia implementato un approccio di parità di genere nei suoi organismi dirigenti. La composizione del gruppo dirigente FSESP è la realizzazione pratica della parità di genere, che si riflette in tutte le sue strutture e politiche.

• Quest’impegno si riflette in termini concreti attraverso il nostro contributo attivo nella contrattazione intersettoriale sulla parità di genere guidata dalla CES.

La FSESP e l’allargamento

• Abbiamo investito pesantemente per garantire che i nostri affiliati dai nuovi paesi dell’Unione Europea siano meglio preparati per affrontare le sfide future.

• Sono stati intraprese missioni di formazione in ciascun settore per analizzare i meccanismi decisionali e legislativi e le risposte appropriate.

La FSESP e l’organizzazione

• Abbiamo contribuito a formare legami più stretti tra i nostri affiliati all’interno e tra i paesi. Abbiamo costruito alleanze tra la FSESP e relativi gruppi della società civile . Abbiamo posto con successo la FSESP come voce influente all’interno delle istituzioni dell’UE. Siamo progrediti nella capacità della FSESP a condurre le campagne e della lobby.

• All’ 7° Congresso della FSESP a Stoccolma, i dirigenti in carica tracceranno, in dettaglio, queste conquiste e le sfide future. Promuoveremo una piattaforma che impegnerà la FSESP a guadagnare il sostegno per i servizi pubblici come agevolatori delle pari opportunità e della giustizia sociale. Presenteremo la nostra strategia per la promozione di giuste condizioni di lavoro per i lavoratori dei servizi pubblici in un’Unione Europea allargata.

I dirigenti in carica quindi chiedono formalmente la conferma del loro mandato dal Congresso della FSESP per portare avanti e sviluppare questo lavoro.