7° Congresso FSESP – 14-17 Giugno 2004, Stoccolma

 

DICHIARAZIONE CONGRESSUALE FSESP

Approvata il 15 Giugno 2004

 

Una solidarietà transnazionale per una industria integrata

Standard della FSESP per l’industria europea dell’elettricità e del gas

 

Il Comitato permanente delle imprese di servizio pubblico della FSESP ha convenuto che le aziende che operano nell’industria dell’elettricità e del gas devono impegnarsi nel rispetto delle Convenzioni fondamentali dell’OIL relative ai diritti del lavoro.

Le Convenzioni fondamentali dell’OIL sono quelle sul diritto all’organizzazione ed alla contrattazione collettiva (87 e 98), sulle pari opportunità e la parità di retribuzione (100 e 111), sull’abolizione del lavoro forzato (29 e 105) e sul lavoro minorile (138 e 182).

I sindacati affiliati alla FSESP non possono accettare la violazione di queste norme.

I sindacati che rilevano violazioni di queste norme riceveranno il sostegno dalla FSESP e delle sue affiliate, che s’impegneranno in una campagna di solidarietà per garantire la conformità delle aziende a queste norme.

 

Sostegno allo sciopero

Se richiesto, e se informati, i sindacati affiliati alla FSESP ammoniranno i datori di lavoro per avvertirli che potrebbero subire iniziative di sciopero. I sindacati affiliati alla FSESP inoltre informeranno i membri, sindacalisti e la commissione interna riguardo alle circostanze dello sciopero.

 

Rispetto degli accordi collettivi

Le imprese e le organizzazioni di datori dei lavoro sono tenuti al rispetto degli accordi collettivi siglati. Le imprese e le organizzazioni dei datori di lavoro che vogliono discostarsi dagli accordi collettivi nazionali per il settore elettrico contro la volontà dei partner sindacali, saranno esposte ad iniziative di solidarietà dalla FSESP e delle sue affiliate.

La FSESP lancerà delle azioni di solidarietà contro quei datori di lavoro o quelle aziende, che, secondo i sindacati interessati, non sottoscrivono appropriati accordi collettivi nel settore elettrico, per indebolirne le SCELTE.

La FSESP lancerà delle azioni di solidarietà contro quei datori di lavoro o quelle aziende che cercano di scavalcare i sindacati evitando un costruttivo dialogo sociale.