VERBALE DI ACCORDO PER IL RINNOVO
DEL BIENNO ECONOMICO 31 12 2005 31 12 2007 DEL CCNL
FEDERCULTURE
Il giorno 15/12/2006, presso la sede di Federculture, in
Roma, P.zza Cavour n. 17, si sono incontrati:
La delegazione trattante di Federculture, assistita dall’Avv.
Fabrizio Mariosa e dalla CONFSERVIZI nelle persone di Franco Perasso e
Chiara Straniero
E
Le OO.
SS., rappresentate per
-
la F.P. CGIL, dai Sigg.ri Carlo PODDA,
Antonio CRISPI, Ugo GALLO, Valentina SANTUCCI, Dante AJETTI, Simona MARRIS
-
la FPS CISL, dai Sigg.ri Rino TARELLI, Marco
LOMBARDO, Velio ALIA, Roberta ANTONIUCCI, Enrico VIZZACCARO
-
la UIL FPL, dai Sigg.ri Sauro BRECCIAROLI,
Manuel ONOFRI, Carlo FIORDALISO, Giacinto FIORE
-
la UIL PA, dai Sigg.ri Gerardo ROMANO,
Francesco MATTERA, Simonetta VILLAMAGNA
per il rinnovo della
parte economica del CCNL Federculture, la cui validità è convenuta per il
periodo dal 01 dicembre 2005 al 31 dicembre 2007, per complessive 25
mensilità. Tale scadenza è funzionale alla revisione dei periodi di
vigenza del CCNL i quali, anche nella parte normativa del predetto
Contratto, verranno adeguati in occasione del prossimo rinnovo
quadriennale, impegnandosi sin d’ora le parti a definire un periodo di
vigenza dal 01 gennaio al 31 dicembre dei rispettivi anni di decorrenza e
di scadenza sia della parte normativa che di quella economica del CCNL.
Premesso
-
che l’applicazione del CCNL Federculture, tra le realtà cui
esso è più naturalmente orientato, ha fatto registrare un’esperienza
reputata da consolidare ed estendere, quanto a mantenimento ed incremento
dei livelli occupazionali, seppure in uno scenario poco rassicurante per
il settore degli enti locali e, nello specifico, dei beni culturali,
relativamente al profilo delle ridotte disponibilità finanziare;
-
che, pertanto, è interesse delle parti stipulanti proseguire
nel monitoraggio dell’andamento del settore, condividendo azioni comuni
tese all’estensione del CCNL Federculture verso imprese e soggetti gestori
dei servizi dello Stato, delle Regioni, degli Enti Locali, nella
prospettiva di accrescere i profili di omogeneità ed unitarietà ad
operatori appartenenti alla medesima catogoria. E’ altresì avvertita
l’opportunità di sviluppare azioni più incisive nel settore del “turismo
culturale” che costituisce elemento indefettibile delle ragioni che hanno
animato la nascita e la crescita del CCNL Federculture;
-
che, le esigenze di valorizzazione del settore non possono
trascurare il profilo della qualificazione economica e professionale dei
lavoratori che vi operano e, dunque, le parti intendono dare attuazione
all’art. 5 del CCNL definendo, con la presente intesa, il nuovo quadro
economico di riferimento per il periodo dal 01 dicembre 2005 al 31
dicembre 2007, avuto riguardo alle rispettive responsabilità e funzioni;
-
che, nella citata fase di rinnovo biennale, le parti
adottano i criteri definiti dal Protocollo d’intesa Governo – Parti
Sociali del 23 luglio 1993, determinando incrementi economici dei minimi
tabellari che tengano conto della differenza percentuale tra l’inflazione
reale e l’inflazione programmata del biennio 2004 – 2005 nonché del tasso
di inflazione programmata dal Governo, relativamente al biennio 2006 –
2007;
-
che, sotto il profilo della progressiva valorizzazione
economica del capitale umano, acquisisce un sempre crescente peso la
contrattazione integrativa che assegna al “premio di risultato” una quota
non trascurabile nell’efficace raggiungimento degli obbiettivi d’impresa;
in particolare, attraverso la diligente e proficua partecipazione del
personale aziendale. In tale ottica, le parti condividono l’esigenza di
valorizzare la quota del premio di risultato – pari al 50% della sua
composizione destinata ad obbiettivi di miglioramento della produttività e
qualità dei servizi – indirizzandola a progetti individuali e di gruppo
che tengano conto, tra l’altro, delle effettive esigenze dell’utenza (ad
esempio, attraverso la maggiore e/o minore disponibilità a più ampie
turnazioni di lavoro; una crescita della qualità del servizio attestabile
sulla scorta di rilevazioni statistiche tese ad apprezzare il grado di
soddisfazione dei cittadini utenti). Le parti, inoltre, sin d’ora si
rendono disponibili a rivedere i criteri di determinazione del valore del
premio in occasione del prossimo rinnovo della parte normativa del CCNL,
individuando indicatori economici, ulteriori rispetto al MOL (Margine
Operativo Lordo), che consentano di adeguare le forme di finanziamento del
premio alle rinnovate esigenze del settore in ogni singola azienda. Al
contempo, accrescendo la quota percentuale orientata a produttività e
qualità dei servizi e valorizzando le posizioni direttive che
contribuiscono alla programmazione, monitoraggio e perseguimento degli
obiettivi aziendali;
-
che, sul versante della qualificazione professionale, le
parti condividono l’esigenza di rivedere la disciplina dell’apprendistato
recentemente introdotta, al fine di renderla concretamente operativa ai
sensi di legge e conforme alle effettive esigenze delle imprese e dei
lavoratori destinati ad operare nel settore, con particolare riguardo alla
regolamentazione riservata ai lavoratori minori di 18 anni;
-
che, infine, le parti intendono dare atto dell’avvio delle
attività della Commissione paritetica, la cui costituzione, le cui
funzioni e mandato sono stati condivisi e definiti nelle dichiarazioni
presenti nella parte in “Premessa” all’accordo di rinnovo quadriennale del
21 marzo 2005. I lavori della Commissione dovranno concludersi entro e non
oltre 9 (nove) mesi dal suo insediamento, avvenuto in data 13 settembre
2006 e saranno orientati, sulla scorta di un’esigenza avvertita comune,
alla soluzione di specifiche problematiche relative a figure professionali
individuate dalla Commissione stessa. A tale riguardo, le parti si
impegnano, sin d’ora, a riconvocare il tavolo negoziale al fine di
definire la esigibilità degli effetti connessi al processo di analisi
sopra richiamato.
Tutto quanto sopra
premesso, le parti definiscono il nuovo assetto economico del CCNL
Federculture, relativamente al biennio di cui al presente rinnovo, per il
quale si rinvia alle tabelle dei minimi retributivi in appresso
rappresentate, alla nuova scala parametrale e alla determinazione di una
quota di UNA TANTUM
[INSERIMENTO TABELLE
NUOVI MINIMI TABELLARI E DECORRENZE]
UNA
TANTUM
Con il pagamento delle
retribuzioni del mese di febbario 2007 sarà erogato a tutti i lavoratori a
tempo indeterminato, in forza alla data di sottoscrizione del presente
accordo, un importo lordo forfettario, comprensivo di qualunque ulteriore
pretesa economica legata al rinnovo del biennio economico del CCNL e non
incidente su alcun istituto di natura retributiva, a copertura del periodo
01 dicembre 2005 – 30 settembre 2006, secondo gli importi indicati nella
tabella
Per gli apprendisti e i
lavoratori con contratto di inserimento professionale, gli importi di cui
alla tabella che precede saranno proporzionalmente ridotti sulla base dei
criteri indicati all’art. 15 del CCNL.
Per i dipendenti con
rapporto di lavoro a tempo parziale gli importi suddetti verranno
riproporzionati in funzione dell’orario di lavoro dagli stessi osservato.
Ai dipendenti assunti con
contratto di lavoro a tempo determinato, in forza all’atto di
sottoscrizione del presente accordo, gli importi verranno erogati previo
riproporzionamento in decimi in relazione ai mesi di servizio
effettivamente prestato, a condizione che quest’ultimo risulti di durata
superiore a 2 mesi, intendendosi per tali le frazioni di mese pari o
superiori a 15 giorni.
Ai dipendenti assunti con
contratto a tempo indeterminato in data successiva al 01 dicembre 2005,
gli importi di cui sopra sanno erogati previo riproporzionamento in decimi
in relazione ai mesi di servizio effettivamente prestato, computandosi
quale mese intero le frazioni di mese pari o superiori a 15 giorni.
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