PRESTAZIONI AGGIUNTIVE PERSONALE INFERMIERISTICO E
TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA
COMUNICATO STAMPA DI ROSSANA DETTORI SEGRETARIA NAZIONALE FP CGIL LA FUNZIONE PUBBLICA HA
ESPRESSO DA SEMPRE NETTA CONTRARIETA’ ALL’ISTITUZIONE DELLE PRESTAZIONI
AGGIUNTIVE PER IL PERSONALE INFERMIERISTICO E TECNICO SANITARIO DI
RADIOLOGIA MEDICA. LA PROROGA NON PUO’ ESSERE CONSIDERATA LA RISPOSTA RISOLUTIVA AD UN PROBLEMA CHE E’ ORMAI STRUTTURALE (SEMMAI ANDAVA PREVISTA UNA PROROGA SOLO PER QUELLE SITUAZIONI REGIONALI CHE VEDEVANO A RISCHIO LA GARANZIA STESSA DEI SERVIZI ASSISTENZIALI). DI FATTO QUELLO CHE SI PROROGA E’ UN INDISCRIMINATO AUMENTO DELL’ORARIO DI LAVORO (ANCHE SE RETRIBUITO) DEGLI OPERATORI. PERCHE’ NON DEFINIRE NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI CAPACI DI RISPONDERE AI DIRITTI DI SALUTE DEI CITTADINI ED ALLA QUALITA’ DEl LAVORO DEGLI OPERATORI, PENSANDO, AD ESEMPIO ALLA CREAZIONE DI SERVIZI A GESTIONE DIRETTA DEL PERSONALE INFERMIERISTICO E TECNICO? PERCHE’ NON AVVIARE UN
CONFRONTO CON IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA E DELLA RICERCA, PER DARE
SOLUZIONE ALL’ALTRO CORNO DEL PROBLEMA: LA “STROZZATURA” CHE “VIETA
L’ACCESSO” ALLA FORMAZIONE AGLI ASPIRANTI INFERMIERI?
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